16/02/2024 13:25
Walter Mazzarri non molla. Anzi, rilancia. Il tecnico del Napoli fa il punto della situazione alla vigilia della gara col Genoa, partendo ovviamente dall'argomento del giorno: la questione Osimhen. L'attaccante nigeriano è rientrato in ritardo, molto probabilmente sarà spedito in panchina. Ma prima è in arrivo un discorsetto:
Oggi parlerò con Osimhen, l'ho sentito spesso anche quando era in Coppa d'Africa. Vediamo come sta e quanto potrà dare domani. L'ultima volta è tornato spappolato, scusate il termine nudo e crudo. I compagni hanno lavorato bene negli ultimi tre giorni e vanno rispettati, lui ha giocato tanto e fatto un lungo viaggio. Dovrò valutare.
Sulla Champions:
A San Siro abbiamo fatto un'ottima partita e non meritavamo di perdere, giocando bene sia col primo che col secondo modulo. Possiamo recuperare terreno vincendo partite e sperando che chi ci è davanti rallenti un po'. Atalanta e Bologna devono venire qua, possiamo far meglio anche fuori casa. Adesso abbiamo tutti a disposizione, c'è maggior fiducia di poter fare risultato ovunque. Anche i ragazzi soffrono perché non riescono a fare le cose dell'anno scorso. Devono capire che sono tutte finali.
Sulle voci di esonero:
Ci sono persone un po' represse che non riescono a rientrare nel calcio e che qualcosa la dicono. Dopo il Milan ho letto critiche che condivido e altre per cui mi sono fatto una risata. Sono focalizzato solo sulla prossima partita.
Infine sui nuovi:
Traoré è cresciuto, quando è arrivato non era in condizione di giocare. Ora ha un minutaggio decente nelle gambe, 45-60 minuti. Devo decidere se schierarlo dall'inizio oppure a partita in corso. Lui è una mezzala sinistra, il ruolo di Zielinski e di Elmas. Lindstrom? Per me gioca nel ruolo di Kvara. Per far giocare lui dovrei spostare Kvara.