Napoli, la versione di Rudi Garcia sulla lite con Osimhen: il tecnico dice tutto

Il Napoli non è andato oltre il pareggio al Dall'Ara contro il Bologna, ma a far discutere la piazza dei tifosi azzurri non è soltato l'ennesimo risultato non utile. A creare polemica anche lo screzio tra l'allenatore Rudi Garcia e Osimhen, il quale dopo aver sbagliato un rigore poco dopo è stato richiamato in panchina, suscitando le ire dell'attaccante.

A DAZN il tecnico ha proposto la sua disamina della partita:

Il lato negativo è il risultato, la prestazione è stata buona soprattutto nel primo tempo. Natan ha fatto una gara di sicurezza, non prendere gol con una difesa nuova è sempre una buona cosa. Se la palla finisce sul palo o se abbiamo il rigore e non lo segniamo allora diventa difficile vincere. Così è il calcio, la squadra ha fatto una partita seria. Non siamo contenti perché ci manca il gol e la vittoria.

Poi andando sul caso delle sostituzioni:

Il rigore sbagliato succede ai più grandi calciatori, ad Osimhen ho parlato per la sua uscita ma rimangono cose da spogliatoio.

Tutti e due gli attaccanti hanno fatto bene, ma abbiamo anche tanta qualità dalla panchina, ho ancora Lindstrom e quando abbiamo tanta qualità non è che facciamo tutte le partite con gli stessi uomini soprattutto perché giochiamo tra tre giorni giocando quatto gare in nove giorni.

C'è la squadra che inizia e quella che continua nel secondo tempo, se non conto su tutti i ragazzi non andiamo da nessuna parte.

Se mi preoccupa la reazione di Osimhen? Meglio quando uno esce e non è contento, posso anche non essere contenti della loro prestazione. Ho tanti giocatori e vanno usati tutti. Abbraccio con Kvara? Abbraccio tutti i miei giocatori.

Infine, Garcia ha aggiunto:

Siamo stati un po' meno bravi nel palleggio anche se nel secondo tempo abbiamo alzato la possibilità di far gol ottenendo il rigore. Eravamo anche fuori casa, c'è una squadra di fronte.

Una squadra come il Napoli deve giocare sempre in Champions, non siamo tra i primi quattro e non possiamo essere contenti. Non c'è nemmeno da buttare tutto, la squadra ha fatto una buona partita e dobbiamo essere fiduciosi per il futuro.

Dobbiamo vincere mercoledì e una volta vinto la prima gara fare una striscia di vittorie, se la fai torni in alto in classifica. Bisogna solo iniziare a farlo.