Napoli in coppa Italia vuole la Juve, miniturnover per battere i viola

NAPOLI COPPA ITALIA JUVE –

Sognando la Juventus. Croce e delizia, ossessione e voglia di riscatto: per il Napoli i colori bianconeri da sempre – e di più ancora da quando c'è Higuain dall'altra parte – sono come il drappo rosso per il toro e l'occasione di incrociarli in semifinale di coppa Italia è ghiotta. Domani partono i quarti in gara secca e Napoli e Juve sono favorite giocando in casa rispettivamente contro Fiorentina e Milan, la possibilità di vederle battagliare per un posto in finale è concreta ma l'ostacolo viola per la banda di Sarri è da non sottovalutare.

NAPOLI COPPA ITALIA JUVE GABBIADINI – Già in campionato ancora si ricorda il 3-3 prima di Natale, con il rigore di Gabbiadini che evitò la beffa del ko agli azzurri ma la Fiorentina degli ultimi tempi è apparsa rinata: 2-1 alla Juve e 3-0 al Chievo, feeling ritrovato con il tecnico Sousa, Kalinic innamorato dei viola al punto da dire no ai milioni della Cina, Bernardeschi uomo-squadra: insomma una brutta gatta da pelare per Sarri che in coppa non è mai andato oltre i quarti in Coppa Italia (eliminato dall'Inter lo scorso anno) e oltre gli ottavi in Europa (buttato fuori in Europa League dal Villarreal). Se il suo predecessore Benitez era il Re di coppe, l'attuale tecnico predilige le competizioni a largo raggio: più Giro d'Italia che Milano-Sanremo, insomma. A passare il turno però Sarri ci tiene eccome e sta pensando a un turnover minimo dopo le fatiche col Milan, per schierare quanti più titolari è possibile domani sera al San Paolo (ore 20.45, diretta Rai1, arbitra Doveri). In porta dovrebbe esserci il riposo per Reina con Sepe (ex di turno) che potrebbe fare il debutto stagionale, in difesa Maggio e Strinic sulle fasce con Maksimovic e Tonelli centrali, a centrocampo torna Diawara che non si può definire una riserva con Zielinski e Allan, mentre davanti c'è la suggestione Pavoletti per un tempo(ma con Mertens pronto a subentrare) assieme a Giaccherini e Insigne.

NAPOLI COPPA ITALIA JUVE SOUSA – Se Sarri, come di consuetudine quando si giocano 3 gare in una settimana, non parla alla vigilia, a sbilanciarsi è l'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa: “Ho sempre detto che sono stato fortunato e determinato da allenatore, voglio sempre raggiungere fiducia alta nei miei giocatori. Questo è un gruppo splendido, straordinario. Ha sempre dimostrato voglia di allenarsi, di giocare e di migliorare. Il Napoli lotta da anni per lo Scudetto. Quest’anno si sono rinforzati bene e hanno variato le qualità dei loro giocatori soprattutto a centrocampo. Hanno avuto l’infortunio di Milik ma hanno agito sul mercato. Hanno grandi possibilità di competere ad alti livelli, sia per il campionato che per la Champions. Lavoriamo per migliorarci, loro sono versatili e capaci. Credo che la partita sia importante per noi ma anche per loro. Sarà una bella gara come avvenuto a dicembre, sperando che il risultato sia migliore per noi. Le grandi squadre devono vincere anche quando non giocano ad alti livelli come sanno fare. Siamo una squadra che vuole controllare il gioco e creare più occasioni degli avversari. In alcune partite ci riusciamo, quando creiamo occasioni dobbiamo fare gol".

Stefano Grandi