Napoli, il rebus allenatore non è finito: Non c'è solo Sousa

E' il rebus dell'estate: chi sarà il prossimo allenatore del Napoli? Nei prossimi giorni saranno ufficializzate le dimissioni di Spalletti - che a norma di contratto è ancora il tecnico azzurro dopo l'opzione rinnovo esercitata da De Laurentiis con l'invio della celebre Pec - ma da settimane il balletto sul nome del suo erede prosegue incessante. Da ieri in pole c'è Paulo Sousa che è in rotta di collisione con la Salernitana. Già prima dell'interessamento del Napoli i piani del portoghese poco coincidevano con le strategie sul mercato di Iervolino: dopo l'incontro con Adl è rottura o quasi, a prescindere che si accordi o meno con gli azzurri.

Il tecnico portoghese avrebbe già sentito al telefono Spalletti per chiedergli informazioni sulla squadra, portandosi avanti con il lavoro in attesa di un nuovo contatto con ADL. l due hanno discusso dell'ipotesi di un contratto biennale, ma soltanto nei prossimi giorni si capirà se davvero il casting per la panchina azzurra sta per concludersi col suo vincitore perchè sullo sfondo restano ancora altre figure.

Rudi Garcia ha dato già la sua disponibilità e anche Christophe Galtier, reduce dall’esperienza al Paris Saint-Germain e che il presidente aveva già contattato nel 2021 prima di affidarsi a Spalletti, si è detto interessato. Deve però negoziare la separazione dal Psg, perché in Ligue 1 non si può stipendiare più di un allenatore nello stesso momento: le trattative con Al-Khelaïfi cominceranno in questi giorni ma ha un contratto da 15 milioni di euro, trovare la quadra non sarà semplice.