Napoli, ex arbitro Chiesa rivela offese Maxi Lopez: Merita 20 turni di stop

Sui casi arbitrali della domenica ha detto la sua Massimo Chiesa, ex arbitro, intervenuto a Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport Show. Si parte dal clamoroso episodio in Juventus-Bologna:

"Il rigore non dato al Bologna contro la Juventus non è riconducibile alla malafede, ma solo al doppio errore di Di Bello. Andava fischiato il rigore e andava espulso Illing Jr, il protocollo poi prevedeva l'utilizzo del VAR in un episodio del genere visto che siamo dinanzi ad un chiaro ed evidente errore. Purtroppo episodi come questi continuano a capitare, sembra che il VAR quasi avalli gli errori in campo degli arbitri. E agli occhi di chi segue capisco che sia una cosa inaccettabile".

Poi su Napoli-Sassuolo osserva

"Maxime Lopez è stato protagonista di un episodio vergognoso. Ha detto una delle peggiori offese che si possono sentire in un campo da calcio. Giua ha subìto un'offesa brutale, gli hanno toccato un familiare offendendolo in maniera volgare. Maxime Lopez ha mostrato tutta la sua ignoranza, ha fatto benissimo Giua ad espellerlo in presa diretta. E a dire che lo aveva anche avvertito qualche minuto prima. Spero prenda 20 giornate di squalifica per un episodio simile, Episodi come quelli di Maxime Lopez ti brutalizzano e ti segnano, ma Giua è rimasto tranquillo e ha tenuto molto bene la gara".