Napoli-Empoli, la moviola: Marelli fa chiarezza sul rigore su Osimhen

Come ha arbitrato Pairetto ieri in Napoli-Empoli? Il fischietto piemontese è apparso assai severo: sei ammoniti (5 dell'Empoli) più il rosso a Luperto per doppia ammonizione ma l'episodio-chiave è stato il rigore concesso agli azzurri per l'entrata di Marin su Osimhen quando, al 69', le squadre erano ancora ferme sullo 0-0. Un penalty contestato dal tecnico dei toscani ("un rigorino")  e da molti tifosi delle altre squadre.

A fare chiarezza è Luca Marelli. L'esperto di Dazn dice:  «L’episodio che sblocca il risultato è il calcio di rigore assegnato da Pairetto, che si trova in controllo dell’azione. Vede Osimhen anticipare e impossessarsi del palone, poi c’è il contatto di Marin su Osimhen. Un rigore che si discute e si discuterà ma dall’inquadratura si vede che Osimhen anticipa col piede sinistro nettamente, poi viene toccato sul piede sinistro da Marin.  E’ il classico episodio di negligenza da parte di un giocatore. Non un grande rigore ma un rigore, è un contatto che c’è. La posizione di Pairetto è importante. Se Pairetto non avesse fischiato non sarebbe intervenuto il Var: solo l’arbitro può valutare l’entità del contatto e l’arbitro era a 7 metri di distanza. Il calcio di rigore non è inventato».