Napoli, De Laurentiis: Simeone piace, ma... Kim? Chiedono la luna

L'intervista del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ai mocrofoni di Radio Kiss Kiss Napoli, si sofferma e conferma le voci di mercato che girano attorno agli azzurri, a partire dall'accostamento del Cholito, Diego Simeone:

Simeone mi piace molto, ma occorre vedere che cosa ne pensa l'allenatore, perché è un bravissimo attaccante, ma forse è meno complementare di Petagna con Osimhen... è più simile a Victor. Non dobbiamo giocare con due punte, col 4-4-2, e i giocatori non devono offendersi se vengono sostituiti. Una partita dura novanta minuti e i cinque cambi vanno utlizzati al meglio. Se uno viene tolto nella ripresa non deve sentirsi menomato. Poi, ovvio, tocca all'allenatore armonizzare, gestire e ottimizzare i calciatore durante le partite.

Poi, sull'arrivo di Kim:

Mi piace l'idea di portare qui un giocatore coreano. Lui, comunque, è un coreano sui generis... è alto un metro e novantuno. Inoltre, mi interessa sposare la condizione della Corea del Sud con quella napoletana. Sono due mondi che possono compensarsi. Mi auguravo arrivasse qui ieri, ma quando ci sono di mezzo determinati avvocati e procuratori, i contratti diventano complessi... ti chiedono la luna e tu rimani perplesso. Mi spiego, dovrei pagare anche le tasse in Corea? Kim gioca in Turchia, al massimo deve seguire la tassazione fiscale turca, credo. Il povero Giuntoli tra un po' diventa assistente di Tremonti...