23/11/2023 09:59
Fabio Cannavaro, ex difensore del Napoli, club dove è cresciuto nelle giovanili per poi esordire in prima squadra, ha parlato della situazione dei Campioni d'Italia a seguito del cambio dell'allenatore in corsa e dell'arrivo di Walter Mazzarri.
Il Campione del mondo 2006 ha iniziato parlando di come dovrà iniziare Mazzarri e dell'importanza dell'inizio, visto che lo aspetta un compito particolarmente difficile in una piazza calda come Napoli:
La testa è sempre quella più importante, poi c'è il concetto tecnico-tattico che uno ha e cerca di trasferire. Spalletti ha già fatto vedere qualcosa in Nazionale. Per chi conosce il mister, anche se è vecchietto, prova a fare un calcio supermoderno. Per Mazzarri nelle prossime partite sarà fondamentale l'approccio con i calciatori, c'è poco tempo".
L'ex calciatore di Inter, Real Madrid e Juve ha poi proseguito rispondendo ad alcune domande relative alla sua presenza allo stadio Maradona in occasione di Napoli-Empoli, gara dove si è visto sugli spalti vicino al presidente De Laurentiis.
Una presenza che aveva fatto pensare ad un suo possibile approdo sulla panchina partenopea:
Io non sono mai stato vicino ad allenare il Napoli, mai. La domenica della gara con l’Empoli ero in tribuna con Paolo mio fratello, seduti qualche fila dietro De Laurentiis, che gentilmente ci disse di accomodarci al suo fianco. Tutto qui.
A cura di Massimo Santalucia