Napoli, Benitez: Nessun problema con Callejon

I maligni sospettano che a decidere l’esclusione di Callejon nell’incontro con l’Udinese sia stata soprattutto la rabbiosa reazione alla sostituzione durante il match di coppa Italia con l’Inter, fatto sta che cambiando l’ordine dei giocatori non cambia il risultato per un Napoli che contro l’Udinese ha ottenuto la quarta vittoria di fila in campionato. Benitez smonta il caso Callejon (“José è il giocatore di campo che ha giocato di più. Ho inserito Gabbiadini dall'inizio perché lui ha qualità per far male all'Udinese e ha segnato. Non ci sono problemi con Callejon, è un bene che ci sia concorrenza, mi piace. Josè è un calciatore che lavora tanto, mi piace molto. Higuain nervoso? Penso ci tenesse a segnare"), si tiene il buono dei tre punti conquistati e analizza anche le cose riuscite meno bene: “Sono soddisfatto perché abbiamo vinto, ma devo dire che dopo 20 minuti molto buoni abbiamo commesso un errore permettendo all'Udinese di rientrare in partita. Abbiamo giocato molto meglio nella ripresa, la squadra era più intensa". A chi lo rimprovera di non curare troppo la fase difensiva replica così, parlando a Sky: "Tutte le squadre che io ho allenato erano fortissime in fase difensiva. Noi commettiamo errori come altre squadre, ma alla fine abbiamo deciso che dobbiamo fare un gol in più degli avversari. Questi giocatori che ho sono bravi, la nostra è una squadra molto offensiva e a volte può sbilanciarsi. Vedo squadre che si difendono con otto giocatori e quella posso farla anche io fumando una sigaretta". Inutile parlare di obiettivi, Benitez pensa domenica dopo domenica: "Noi pensiamo sempre partita dopo partita. Roma e Juve sono davanti a noi e Lazio e Fiorentina sono lì. Dobbiamo continuare a fare quello che facciamo ogni settimana. Non credo, però, sarà facile sopravanzare in classifica perché Roma e Juve sono molto forti". Poi un’analisi generale a Mediaset: “Nell'Udinese ci sono tanti buoni giocatori, oggi all'inizio del secondo tempo siamo stati bravi a controllare il risultato. Gabbiadini centra sempre la porta, ha grandi qualità, soprattutto nelle conclusioni in porta. Noi siamo una squadra offensiva, e questo può essere una qualità ma anche un problema, perché poi alle volte in fase difensiva ci possono essere problemi, ma oggi siamo stati bravi. Hamsik è un calciatore che lavora tantissimo, ha tanta qualità e può fare la differenza. Deve continuare a lavorare come fa, non ci sono problemi perché lui è un grande professionista. Pensiamo partita dopo partita, adesso testa al Palermo, soltanto dopo ci concentreremo sul Trabzonspor”.

Stefano Grandi