Napoli: Benitez corteggiato dal Liverpool, Rodgers andrà via

Il presente, con i colpi da operare sul calciomercato invernale, ma anche il futuro prossimo. Il Napoli si interroga su più fronti proprio nel momento cruciale della sua stagione. Con la qualificazione ai sedicesimi di Europa League e un campionato che può ancora riservare sorprese appassionati il club azzurro deve riflettere su chi sarà l’allenatore l’anno prossimo. Benitez è apparso sempre più infastidito negli ultimi tempi alle domande sull’eventuale rinnovo di un contratto in scadenza nel 2015. Evasivo sui tempi dell’incontro con De Laurentiis e criptico quando ha più di una volta sottolineato come il Napoli debba avere un suo percorso da seguire con o senza di lui. Parole che suonano come un possibile messaggio d’addio. Il presidente non vuole pressarlo e lo sta lasciando tranquillo ma dopo la sosta natalizia tornerà alla carica per avere una risposta. Positiva o negativa che sia. De Laurentiis è pronto a rinnovare il contratto al tecnico spagnolo ed è disposto ad assecondare (fino a un certo punto) le sue richieste ma ha bisogno di sapere le intenzioni di Benitez. Una soluzione intermedia sembrava possibile, ovvero il rinnovo solo per un anno, in attesa che nel 2016 – dopo gli Europei in Francia – si liberasse la panchina della nazionale spagnola occupata attualmente da Del Bosque ma a preoccupare i tifosi azzurri sono le sirene che arrivano da Liverpool. Nella città dei Beatles Benitez ha casa e famiglia (moglie e due figlie): Liverpool è il suo “buen refugio” ed è lì che vola ogni volta che può. E a complicare i piani per il Napoli c’è proprio il momento-no dei Reds. Dopo il ko per 3-1 con il Crystal Palace è finito definitivamente sotto accusa Rodgers. Il tecnico che ha sfiorato il titolo lo scorso anno potrebbe addirittura essere esonerato a stagione in corso (lui stesso ha dichiarato con amarezza: “Sono il favorito numero uno per il prossimo esonero. Un mese fa ero l’allenatore dell’anno, adesso rischio il posto di lavoro. Così va il calcio”) ma a prescindere da quello che accadrà in questi mesi il suo futuro sembra segnato. L’anno prossimo non ci sarà più lui sulla panchina del Liverpool e tutti spingono per il ritorno di Don Rafaè, che da quelle parti ha lasciato ricordi indelebili e una Champions League memorabile in bacheca.

Stefano Grandi