02/12/2023 10:35
La rivincita di De Laurentiis. Dopo aver incassato critiche di ogni genere a inizio stagione, con l'avvilente gestione del caso-Garcia e le accuse di aver fatto malissimo i conti nel post-scudetto, il presidente del Napoli torna all'attacco.
Parlando a margine dell'assegnazione del premio "Campania Felix" il proprietario del Napoli cala l'asso di cuori e annuncia: “Per Osimhen siamo alla firma che era in sospeso dalla estate. Kvaratskhelia? Che c'entra, ha ancora quattro anni... Voi piangete sempre su un morto che non c'è”. Poi torna sulla polemica con il Comune per la concessione dello stadio.
Quando loro dicono che lo stadio deve essere a disposizione del popolo, allora io dico che andrebbe fatto l'azionariato pubblico. Perché quando io devo tirare fuori poi 70 milioni per Osimhen, chi li tira fuori?. Io non voglio una concessione per 90 anni, Io lo stadio voglio comprarlo, con l'impegno a investire quei milioni necessari per fare gli Sky box, per portare il pubblico accanto ai giocatori come negli stadi veri"..
La sfida di domenica sera alla capolista Inter lo preoccupa. Adl vuole...fortuna (non dice proprio così ndr) e aggiunge: "Non abbiamo il terzino sinistro... Ce ne sono due infortunati. Poi abbiamo un nuovo allenatore, a cui abbiamo dato una grossa responsabilità, perché ha dovuto incontrare subito sia l'Atalanta che il Real Madrid, e al Bernabeu a pochi minuti dalla fine eravamo in pareggio"