Mourinho: Sono interista ma tifo per Torres al Milan

“Di Fernando debbo dire, con tutto il rispetto che ho per i miei ex giocatori, che come persona e come professionista è al di sopra di ogni dubbio”. Josè Mourinho benedice così Torres, neo acquisto del Milan. Da Nyon, dove è stato premiato per le 100 gare in Champions assieme a Benitez e Lucescu in occasione del Forum degli allenatori d’elite, lo Special One torna sulla cessione del bomber spagnolo: “E’ un ragazzo fantastico e un professionista esemplare. Ci mancherà al Chelsea ma avevamo bisogno di cambiare. La sua passione sarà la motivazione che lo spingerà a far bene. Io sono interista ma mi auguro che faccia bene al Milan”. Mourinho ha eluso ogni domanda su Di Maria e Xabi Alonso, suoi ex giocatori al Real e che ora hanno lasciato Madrid, ma si è speso in elogi per Luis Enrique, presente come molti altri top-coach a Nyon: “Non solo come giocatore ma anche come persona era uno dei miei preferiti quando giocava, avevo un’ammirazione speciale nei suoi confronti. Poteva giocare a destra, a sinistra, al centro, davanti, dietro, se glielo avessero chiesto avrebbe fatto anche il portiere. Da quando lasciò le giovanili del Barcellona nel 2000 non lo avevo più visto, mi ha fatto piacere incontrarlo e gli ho augurato ogni fortuna”. Da Mourinho infine un pensiero carino anche per l’Italia: “Sono superfelice per Conte, ho sempre un sentimento forte per gli azzurri. Lo avevo prima con Prandelli e ce l’ho adesso”. Stefano Grandi