Mourinho contro il calendario inglese, minaccia di schierare Primavera

Se non sei inglese fai fatica ad accettare i ritmi incalzanti della Premier League. Quasi una costante per tutti gli allenatori stranieri che vengono in Inghilterra. Nei giorni scorsi era stato Conte a lamentarsi del calendario, protestando però per la la mancata contemporaneità delle partite del Chelsea e del Tottenham, ora a (ri)alzare la voce è Mourinho. Lo Special One già in passato aveva criticato orari (specie per le squadre impegnate in Europa) e i tanti impegni e dopo il pareggio con lo Swansea a Old Trafford se l'è ripresa con la Fa, la federcalcio inglese: "I miei giocatori sono molto stanchi. È merito dei nostri successi in tutte le competizioni ma anche del calendario. E immaginate se avessimo giocato anche la semifinale di Fa Cup. La settimana scorsa avremmo giocato contro il Tottenham, quindi quando avremmo giocato contro il Burnley? Quando? Quando? Quando? Fino a fine stagione giochiamo ogni tre giorni. Quando avremmo giocato? Dopo la finale di Fa Cup? A giugno? In precampionato?”. Quindi la bordata finale, con la minaccia di schierare la Primavera contro il Crystal Palace, il 21 maggio, nel caso in cui i Red Devils dovessero centrare la finale di Europa League, in programma il 24: "Chissà, potrei convocare la formazione dell'allenatore delle giovanili per giocare contro il Crystal Palace e spero che loro non abbiano necessità di punti per salvarsi perché sarebbe molto brutto se loro avessero bisogno di punti e noi ci presentassimo con le giovanili".

Stefano Grandi