Morte Mazzone, da Rosella Sensi a Buffon alla Roma: i messaggio d'addio a Carletto

Il mondo del calcio piange Carletto Mazzone. Sono tanti, anzi tantissimi i messaggi d'addio di calciatori, club, tifosi, presidenti e personaggi famosi che hanno avuto a che fare col vulcanico allenatore romano. A cominciare da Rosella Sensi, che su Instagram scrive:

"Un dolore enorme. Uno spazio incolmabile. Se ne va oggi un grande allenatore, un grandissimo uomo, un enorme romanista. Hai allenato la nostra Roma, la prima di papà. Ma hai fatto la storia di tutto il calcio italiano mostrando valori che oggi si trovano a fatica nel mondo dello sport, facendoti volere bene da tutti. Un gigante buono, un maestro. Ti ricorderò sempre con grande affetto mister. Mancherai a tutti".

Commosso anche il saluto di Bruno Conti:

"Buon viaggio Carletto. Sempre nei nostri Cuori".

Il post della Fiorentina:

"Il Presidente Rocco Commisso, la sua famiglia e tutta la Fiorentina si uniscono al dolore del mondo del calcio per la scomparsa di Carlo Mazzone. Il Club esprime le più sentite condoglianze ai suoi familiari".

La nota del Napoli:

"Il Presidente Aurelio De Laurentiis, Mister Garcia, i dirigenti, i calciatori, lo staff tecnico, i collaboratori e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio e si uniscono al dolore della famiglia Mazzone per la scomparsa del caro Carlo, un vero galantuomo del calcio".

Così Gigi Buffon su Twitter:

"Carlo Mazzone rappresenta una icona calcistica che ha catturato il mio cuore. La passione travolgente che riversava nelle squadre è stata davvero unica e irripetibile. A riprova del suo magnifico temperamento ho un aneddoto fantastico a margine di un Parma-Brescia finita 3-0. Sul punteggio di 1 a 0 ed a 15 min dalla fine ho fatto una tripla parata che ha salvato il risultato. A fine gara mi ha incrociato e in mezzo a una trentina di persone e mi ha detto ”A Buffon... ma che t'ho fatto?? Oggi me sembravi Lazzaro... che te rialzavi sempre!” La notizia della sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo impatto resterà per sempre vivo".

Il Bologna, con cui Mazzone ha vinto un Intertoto:

"Per tre volte è stato sulla nostra panchina. Con lui abbiamo vissuto il gusto genuino del calcio: è stato un grande professionista, ma sapeva parlare a tutti come uno di famiglia. Carlo Mazzone ha onorato i nostri colori. Ci mancherai, Mister".

Difficile trattenere le lacrime per Giuseppe Giannini, intervistato da notizie.com:

"Una persona eccezionale, un uomo meraviglioso e un allenatore incredibile. Con me fu eccezionale, venne a Roma avendo tanti dubbi su di me, poi dopo dieci giorni mi chiamò nella sua stanza e mi disse: 'Mi avevano detto che facevi la formazione, che comandavi, tu, ma erano tutte stronzate, sei un bravo ragazzo' . Per lui ho sempre dato tutto".

Mazzone ha fatto bene anche a Lecce:

"Ciao Mister, da te abbiamo imparato a fronteggiare tutti senza temere nessuno".

Significativo anche il saluto della Lazio:

"Il Presidente Claudio Lotito e la S.S. Lazio esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di mister Carlo Mazzone. Ci lascia una figura storica del nostro calcio, professionista esemplare che ha sempre interpretato con passione e dedizione il suo essere prima giocatore e poi tecnico, con il suo modo unico e speciale di stare in panchina".

Il cordoglio del Cagliari, portato da Mazzone in Uefa nel 1993:

"L’Europa conquistata insieme, il carattere schietto e una grande e incondizionata devozione verso i nostri colori. Grazie per averci fatto vivere emozioni così forti, i tifosi rossoblù non ti dimenticheranno mai. Ciao Mister, ciao Carletto".

Questo invece il commosso ricordo della Roma:

"Ciao Mister. Ti vorremo sempre un bene immenso. Forza Roma!"