Moratti: Esterrefatto da De Laurentiis, io non avrei ostacolato Spalletti

Le dimissioni di Mancini da ct della Nazionale hanno sconvolto l'Italia calcistica a livello federale, con ripercussioni in Serie A visto che la prima scelta come sostituto, Luciano Spalletti, è al centro di una guerra di nervi tra il tenace Aurelio De Laurentiis e la FIGC.

Il presidente del Napoli, volpone previdente, come sappiamo aveva inserito nel contratto del tecnico una clausola poco al di sotto dei 3 milioni di euro da corrispondere in caso di accasamento in una nuova squadra. Cifra che in questo caso dovrà pagare la Federazione.

Una questione di principio secondo ADL, che però fa storcere il naso all'ex presidente dell'Inter, ovvero Massimo Moratti. Il quale, in una intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio, ha spiegato dicendosi "stupito" della cosa:

Capisco che per De Laurentiis ci sia una questione di principio con Spalletti, ma non vedo nessuna elasticità mentale, nessuna generosità.

Se per lui 3 milioni sono pochi per me lo sarebbero ancora meno e non mi sarei fermato davanti a questa cosa, non l’avrei ostacolata.