Mondiali / Spagna, Xabi: Non è la fine di un ciclo, meritiamo fiducia

Massacrati dalla stampa di casa, ridicolizzati dagli avversari ma ancora vivi. La Spagna prova a rialzarsi dopo la “gelida” manita rifilatale dall’Olanda e a metterci la faccia è Xabi Alonso. Il play del Real Madrid chiede rispetto per una generazione di fenomeni che non può essersi imbrocchita d’amblè: “Mi sembra esagerato dire che questo ciclo è terminato. Siamo ancora vivi ed abbiamo ancora molto da dire nonostante il crollo contro l’Olanda. Abbiamo la chance di rientrare in gioco contro il Cile. Sappiamo di dover correggere alcune cose ma dobbiamo anche cambiare un atteggiamento pessimista. Possiamo passare il turno se non falliamo questa partita. Abbiamo diritto ad avere fiducia”. Il Cile è partito bene vincendo all’esordio: “Li conosciamo, praticano un calcio aggressivo e intenso. Già prima della partita con l’Olanda sapevamo che con i cileni sarebbe stata dura, ora lo è ancor di più. Per noi è come un trentaduesimo di finale, sarà una gara con molta intensità”. La partita con l’Olanda non è stata già messa in un cassetto: “Faremo tesoro degli errori, sul 3-1 abbiamo reagito più col cuore che con ,la testa e siamo stati poco organizzati. Non credo però a un problema fisico. Non abbiamo rincuorato nessuno dei giocatori sotto accusa perché siamo tutti sulla stessa barca: si va avanti tutti insieme o si torna a casa tutti insieme. E’ il gruppo che deve reagire, non i singoli”. Stefano Grandi