Mondiali: Sorpresa Messico, Hernandez verso la panchina

Mentre mezza Europa, con l’Inter in testa, è sulle sue tracce il Chicarito Hernandez rischia seriamente di perdere il posto ai Mondiali nel suo Messico. Il ct Herrera è seriamente intenzionato a schierare la coppia di attaccanti Peralta-Giovani dos Santos nella gara di esordio contro il Camerun a Natal. L’attaccante del Manchester United ha cercato di farsene una ragione: “Non ho mai dato per scontato di essere titolare, neanche quando giocavo in seconda divisione o nei club dove ho militato. Non mi sono mai sentito una prima scelta, è così da quando avevo 12-13 anni. So che dobbiamo tutti conquistarci il posto in allenamento”. Hernandez è il terzo marcatore di sempre del Messico, con un bottino di 35 reti, alle spalle di Borgetti (46) e Blanco (39) ma è reduce da una stagione difficile in Premier League. Dopo tre anni brillanti con Ferguson in panchina, quando aveva segnato rispettivamente 20, 12 e 18 gol, nell’ultima stagione si è fermato a quota 9 e spesso è stato lasciato in panchina: “Non mi accontento mai di quello che ho raggiunto, è chiaro che chiunque vorrebbe giocare sempre e se ne avrò la possibilità darò tutto in campo perché ho lottato tanto in questi anni per giocare il Mondiale ma il semplice fatto di far parte di questo gruppo mi rende felice e motivato”. Hernandez è al suo secondo Mondiale dopo quello in Sudafrica nel 2010 quando segnò 2 gol. Il Messico, che cerca per la prima volta nella storia di arrivare ai quarti, affronterà prima il Camerun poi il Brasile il 17 giugno a Fortaleza ed infine, sei giorni dopo, la Croazia. Stefano Grandi