Mondiali: Minacce di morte a Zuniga, lui si scusa con Neymar

Minacce di morte, offese razziste e un campionario di insulti: niente è stato risparmiato a Juan Camilo Zuniga sui social network dopo l’intervento costato a Neymar la frattura di una vertebra e la fine del Mondiale in Brasile-Colombia. Il giocatore del Napoli viene accusato di essere “un mostro” o anche “uno dei più cattivi della storia del calcio” e c’è anche chi gli ha augurato di fare la stessa fine del suo connazionale Escobar, che nel ’94 fu ucciso dopo un autogol ai Mondiali in Usa. Dal canto suo Zuniga ha scritto una lettera di scuse a Neymar, in cui si legge: “Sono profondamente dispiaciuto per l’infortunio di cui è rimasto vittima Neymar, sono triste per quanto accaduto ma è stata una normale azione di gioco, non volevo fargli male e non c’è stata imprudenza da parte mia. Voglio inviarti un saluto speciale, Neymar. Io ti ammiro, ti rispetto e ti considero uno dei migliori giocatori al mondo. Spero che tu possa recuperare presto e che possiamo ritrovarci in campo a giocare a pallone, uno sport pieno di virtù e qualità che io ho sempre messo in pratica nei miei 12 anni da professionista. Ai tifosi brasiliani, che vedono un loro giocatore lasciare i Mondiali, invio un messaggio particolare. Li ringrazio per il sostegno che hanno dato in ogni gara alla nostra Colombia”. Stefano Grandi