Mondiali: Italia, Immobile il dubbio di Prandelli: Io sono pronto

Tre gol e due assist nel 5-3 tra luci e ombre dell’Italia contro la Fluminense e un bigliettino virtuale consegnato a Prandelli. Ciro Immobile ha vinto la classifica dei cannonieri in serie A, segnando 22 gol col Torino, e ora si candida a un posto da protagonista anche ai Mondiali, dove sulla carta è chiuso da Balotelli. L’exploit nell’ultima amichevole prima del debutto in Brasile contro l’Inghilterra di sabato ha rilanciato il quesito: dato per assodato che difficilmente Prandelli li schiererà insieme dall’inizio, è giusto che Balotelli venga preferito a “questo” Immobile? Il neo-acquisto del Borussia Dortmund, che in Bundesliga avrà il compito tutt’altro che facile di sostituire Lewandowski, si sente pronto ma non fa proclami dopo lo show in Brasile: “In questo momento è giusto che giochi Balotelli, sono le scelte di Prandelli. Quando mi chiama, io sono pronto. Ero emozionato dopo il primo gol, figuriamoci dopo una tripletta, segnare è sempre importante, anche in gare non ufficiali. Ma ora viene il bello, dobbiamo farci trovare pronti contro l'Inghilterra. Io titolare? Il mister fa le sue scelte, noi dobbiamo impegnarci a poter dare il nostro contributo anche partendo dalla panchina". Destinato alla panchina ma anch’egli in grande spolvero Lorenzo Insigne che con Immobile e Verratti formava il trio di baby-star del Pescara di Zeman. Anche lo scugnizzo del Napoli si è messo in mostra con un gol e parecchie giocate d’autore. La sua intesa con Immobile non è passata inosservata: “Ci conosciamo, per noi è più facile, anche se il merito dei gol va alla squadra e al mister. Contro il Fluminense non importa aver preso tre reti, la partita non contava per il risultato, quello sarà importante contro l'Inghilterra. Loro sono forti, noi dobbiamo opporre le nostre armi. La mia prestazione? Al Napoli quest'anno mi sono abituato a tornare a centrocampo e in difesa. Altro che 4-3-3, io per un mondiale gioco anche in porta". E Prandelli che ne pensa? Il ct analizza così il match con la Fluminense: “Condizione buona, abbiamo visto cose interessanti, soprattutto dai ragazzi davanti (Immobile e Insigne). I cinque gol realizzati? I gol vanno sempre cercati". Mancano ancora sei giorni all'esordio al Mondiale: "Da oggi inizia un altro tipo di lavoro, contro l'Inghilterra saremo brillanti". Stefano Grandi