Moggi contro Moratti: Basta parlare di me, ci sono le sentenze su Facchetti

Non finisce più la guerra a distanza tra Juventus e Inter. Moggi e Moratti, ad esempio, continuano a punzecchiarsi. L'ultimo affondo lo ha dato l'ex dg della Vecchia Signora, intervenuto a Radio Bianconera: 

Io manipolavo la Serie A con la Juventus? Moratti è uno a cui piace parlare più che lavorare. A me piacciono più le persone che sanno lavorare. Quando si sentono dire queste cose, Moratti dimentica la sentenza 21 66/2018, nella quale di dice che Facchetti faceva lobby con gli arbitri e nella quale si legge che il dottor Palazzi, che era il Procuratore Federale, racconta che l'Inter era la società più favorita di tutte per il comportamento illegale del suo presidente, Facchetti. A me dispiace parlare della gente che non c'è più, ma questi spingono. Per persone come Moratti ripetere le cose dette sul mio conto è musica. Quindi, che stiano zitti e ci dicessero quali reati ha commesso la Juve. E dovrebbero dire anche un'altra cosa: la Juve non andava a presentare il libro del pm Narducci, come ha fatto l'Inter con Moratti con Auricchio. Evidentemente c'erano dei rapporti tra loro che si intrecciavano. Moratti deve stare zitto. Sono stato amico di Moratti, ma certe cose non gliele perdono più.