Milan-Udinese è anche Scuffet-Donnarumma: 40 anni in due

l futuro dei guantoni azzurri è di quei due, Simone Scuffet e Gigio Donnarumma che domenica si troveranno come avversari a San Siro per Milan-Udinese. Amici nella vita, compagni di squadra nell’ultimo Europeo Under 21 e anche d’azzurro con la Nazionale A nelle due sfide di giugno con Uruguay (amichevole) e Lichtenstein. Millennials (o quasi) con la voglia di stupire, predestinati sicuramente. Donnarumma è già un top-player, Scuffet fece parlare di sè già a febbraio del 2014 quando ancora minorenne si vide consegnare una maglia da titolare da Guidolin a Bologna. L’Udinese vinse 2-0 e concesse il bis il turno successivo con il Chievo (3-0). La migliore partita della sua giovane carriera Scuffet la fece proprio a San Siro, ma con l'Inter. Tre le parate da incorniciare. La prima su un violento destro dal limite di Hernanes, la seconda su una girata ravvicinata di Cambiasso e la terza in coabitazione con Domizzi sempre sull’argentino. Da allora è successo di tutto al giovane talento dell'Udinese, il no all'Atletico Madrid, l'anno al Como, la panchina a Karnezis, un anno senza giocare e ora la grande chance che gli ha ridato Del Neri. L'avvio di stagione non è stato facile per nessuno dei due: Scuffet ha pagato il difficile momento dell'Udinese, Donnarumma è rimasto gelato dal poker dell'Olimpico. Domenica a San Siro si affronteranno due portieri che messi assieme non fanno nemmeno 40 anni. Donnarumma sarà il titolare della Nazionale dei prossimi lustri, Scuffet, pur compiendo un passo alla volta, deve pensare che la maglia azzurra può continuare a essere la sua casa come lo è stata per tanti anni nel settore giovanile dall’Under 16 all’Under 21. Di sicuro come finirà Milan-Udinese passa anche per le loro mani. E per i loro guanti.