16/10/2022 22:50
Il Milan torna da Verona con tre punti importanti ma anche con la sensazione di aver portato a casa una vittoria in una serata non particolarmente brillante. Dopo le fatiche di Champions League, Stefano Pioli ridisegna i rossoneri ma le scelte del tecnico non sembrano convincere soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa però cambia tutto, getta nella mischia Origi e Rebic ed il Milan è decisamente più pericoloso.
Gabbia 5.5: sfortunato e un po’ sbadato in occasione dell’autogol che regala il pareggio ai padroni di casa. Nella ripresa però dimostra sicurezza.
Theo Hernandez 5.5: non ha brillato al Verona, forse anche perché sembra leggermente fuori posizione rispetto alla mattonella preferita.
Tonali 6.5: si è messo il Milan sulle spalle già da diverso tempo e anche in una situazione ingarbugliata come quella di Verona, trova il modo per risultare decisivo.
Rebic 6.5: il croato è stato spesso fermato da problemi fisici ma quando scende in campo riesce sempre a portare il suo contributo alla causa. Per Pioli è un’arma in più.
Leao 6: ottimo primo tempo quello del portoghese che nel primo tempo tiene in ansia la difesa dei padroni di casa a che finisce per spegnersi con il passare dei minuti.
Adli 5.5: decisamente da rivedere. Pioli gli dà spazio sperando di trovare una giocata risolutiva ma per il momento sembra ancora un corpo estraneo.
Pioli 7: non c’è niente di più saggio che rimediare ai propri errori. L’undici di partenza presenta qualche difficoltà e ad inizio ripresa il tecnico cambia completamente volto alla sua squadra.
Bocchetti (all. Verona) 6.5: è alla prima esperienza ma in pochi giorni è stato subito capace di dare nuovo spirito all’Hellas che ha messo in seria difficoltà i campioni d’Italia.