Milan, si presenta Pellegrino: Voglio essere il Samuel rossonero

" Quando inizi a giocare a calcio diventano tanti i sogni in testa. Giocavo col Platense fino a pochi giorni fa ed era già un sogno, adesso sono qua ed è andato tutto benissimo, è stato tutto molto veloce, sono ancora giovane e agli inizi, spero di segnare di più ma in passato qualche gol nelle giovanili l'ho fatto". Marco Pellegrino si presenta al Milan. Il difensore ha fatto solo due allenamenti ma è voglioso di mostrare le sue qualità: "Il gruppo mi sta aiutando tanto, Pioli mi sta aiutando molto dal punto di vista tecnico e tattico, il calcio qui è diverso rispetto all'Argentina ma mi sto adattando". Il giocatore parla ancora solo in spagnolo e dice: "Il mio idolo? Sergio Ramos ma anche Paolo Maldini. Ho iniziato giocando a tennis e questo mi ha aiutato perchè nel tennis sei da solo e te la devi cavare da solo. Mi ha molto aiutato il mio ex tecnico Palermo, mi ha paragonato a Samuel ed è un onore. Mi piacerebbe seguire la sua strada".

Pellegrino conosce bene Retegui ma non si sbilancia all'idea di prendere anche lui la cittadinanza italiana: "Conosco Mateo, spero di affrontarlo in campo ma per il resto penso solo a far bene con il Milan".

Il nuovo difensore del Milan Pellegrino rivela le sue qualità principali. "Le mie doti principali sono la velocità, l'aggressività in marcatura e la capacità di restare concentrato durante il match. Qui trovo un calcio tattico e con giocatori di qualità e voglio adattarmi in fretta". L’argentino, con passaporto italiano ("Mio nonno è nato in Italia, parla spesso di questo Paese e anche lui è felice per me"), racconta le sue passioni fuori dal campo: "Passo molto tempo con la mia famiglia, non faccio troppe cose. Sto con la mia ragazza, i miei amici, gioco ai videogiochi", conclude Pellegrino.