23/01/2022 11:43
Stasera dovrebbe partire titolare contro la Juve, una di quelle sfide che piacciono a lui. Zlatan Ibrahimovic è anche un ex ma è un fenomeno per tutto il mondo. Intervistato da L'Equipe lo svedese del Milan ha parlato di tutto, cominciando con la sua longevità
Normalmente, a 40 anni sei a casa tua, ti accendi un sigaro e ripensi con soddisfazione alla carriera che hai fatto. Ma io non sono ancora pronto per fumarmi il sigaro
Inevitabile parlare del suo passato al Psg
"Non è assolutamente semplice giocare in Ligue 1, non è un campionato di livello inferiore come si sostiene. La Francia ha grandi talenti che hanno una grande fame di successo, oltre ad essere fisicamente molto forti. Anche a me la Francia manca un po': non è stato semplice, ma ho vissuto degli anni belli lì. Ogni giorno, il Psg diventa sempre più grande e posso dire che anche io ho dato la mia parte, portando ciò che avevo imparato alla Juventus e al Milan.
Non mi sono adattato io al PSG, è stato l'inverso. Il club quando mi prese voleva raggiungere il livello più alto, ma c'era tanto su cui lavorare. Sono orgoglioso di dire a me stesso che ero lì all'inizio, vedendo dove sono arrivati oggi. Donnarumma? È il più forte del mondo e basta. Non c'è da discutere. Ho giocato con lui, so cosa sto dicendo".