Milan, rassegna stampa: Le streghe di Montella e il ciclone-Juve

Questa la rassegna stampa del Milan nei quotidiani odierni con il "punto di vista" del sito rossonero:

I DETTAGLI SECONDO VINCENZO MONTELLA
A pagina 8 de La Gazzetta dello Sport, si rileva come l'allenatore del Milan si sia presentato nelle interviste post-partita senza "la risata che i tifosi gli contestano dalla tv quando la serata è già compromessa". Il titolo: "Montella? Noi alla pari - La differenza? Solo Higuain, vedo Biglia poco sereno". Sul Corriere dello Sport siamo invece a pagina 4: "Il tecnico applaude la squadra e parla di sfortuna: Higuain fenomeno ma il suo tiro è finito sul palo e in gol, il nostro sulla traversa e fuori", il titolo "Per Montella è tutto okay", il seguito sempre con fra virgolette nel sommario "Milan alla pari contro la Juve, ora faremo un filotto di vittorie e ci riprenderemo in classifica". Un aspetto delle dichiarazioni di Montella viene preso in esame a pagina 6 di Tuttosport: "Higuain super, ma al Milan i top player non vengono", Montella: "Loro vogliono giocare in Champions, ma sono contento di questa rosa".
IL NOSTRO PUNTO DI VISTA - Lo sa perfettamente il nostro allenatore che bisogna fare gol e che in certi momenti di certe partite bisogna colpire nelle occasioni importanti, perché sono occasioni che poi rischiano di non ripresentarsi nel corso della gara. Ma ha il dovere di tenere positiva la squadra, di continuare ad indicare una strada che le prestazioni incoraggiano. I tifosi lamentano le cinque sconfitte, la classifica mediocre e la difficoltà di trovare risorse e sviluppi di gioco una volta marcato stretto Suso. Tutte cose corrette, ma va tenuto in conto che a San Siro è scesa una Juventus molto cinica, molto determinata, cattiva soprattutto nella fase difensiva. In termini di pause e distrazioni, la difesa bianconera aveva già dato in qualche altra partita di Campionato e contro il Milan è stata particolarmente attenta. Proprio per questo non va del tutto sottovalutato quello che ha prodotto il Milan, ovvero lo stesso numero di occasioni della Juventus. Anche se, ancora una volta, purtroppo, il risultato finale ha penalizzato i rossoneri.

TUTTO IL "COLORE" DI MILAN-JUVENTUS
La Gazzetta dello Sport sottolinea a pagina 2: "Balotelli, interisti e...Bonucci la mette sullo scherzo", il sommario "Si rivede Mario a San Siro. In tribuna i due nerazzurri Perisic e Brozovic. L'ex bianconero sorride con Lichtsteiner". Sempre sul quotidiano sportivo milanese, Tribuna Gazzetta, con due big che hanno seguito la grande sfida in redazione: "In tre per Suso e il Milan s'è bloccato", "Casiraghi applaude l'impostazione bianconera, Albertini apprezza il 4-2-3-1 di Max e il doppio Dybala". La coreografia della Curva sulle 7 finali di Champions League perse dalla Juventus e la zucca di Halloween viene ripresa dal Corriere dello Sport: "Sfottò sulla Juve sconfitta in Champions, in tribuna Balotelli, Perisic e Brozovic", il titolo "Ironia dei milanisti, ma ridono i bianconeri". QS Sport si concentra invece su Leonardo Bonucci: "Tra famiglia e sfottò ultras ", "il grande ex soffre in tribuna con i figli e la moglie. Alla fine arrivano i cori di scherno degli juventini".

PRESTAZIONE E PAROLE DEI GIOCATORI ROSSONERI
Interviene Ignazio Abate su Milan TV e le sue dichiarazioni rimbalzano su La Gazzetta dello Sport: "Ci pensa Abate: Ora cambiamo la mentalità, servono punti", "Non guardiamo più alla prova, bisogna lavorare a testa bassa ". Sul Corriere dello Sport appaiono le pagelle: "Sulla prestazione dei singoli pesano le decisioni prese da Montella: l'ex Lazio e il turco non sono in condizione. Kalinic va in difficoltà. Andrè Silva entra troppo tardi", le uniche sufficienze, due "6", vanno a Donnarumma e Zapata. Il confronto fra attaccanti viene invece fatto a pagina 33 sulle colonne de Il Giornale: "Un bomber di differenza, il Pipita è da Scudetto, Kalinic da bassa quota", non solo "Sfida impari: per lo juventino due occasioni e due gol, per il croato 4 palle e una traversa", inoltre "I conti tornano: Gonzalo è stato pagato 90 milioni al Napoli, Nikola soltanto 20 alla Viola".
IL NOSTRO PUNTO DI VISTA - Non ci sono stati grossi errori da parte del Milan: i due gol della Juventus sono arrivate da giocate e combinazioni d'alta scuola fra Dybala e Higuain, la grande occasione del Milan con Kalinic è stata deviata sulla traversa da una grande uscita di Buffon. Non fare errori però nel grande calcio e nel grande stadio non basta, la squadra rossonera ha avuto coraggio nel primo tempo e nel secondo una volta, subito il 2-0, non è più stata incisiva anche per la chiusura delle linee bianconere ma non ha perso il controllo di se stessa come era accaduto contro la Roma. Sono piccoli particolari ma anche momenti di crescita, che non fanno classifica, che non sanano le imprecazioni dei tifosi rossoneri, ma che vanno tenuti in conto nella speranza di una risalita del Milan in Campionato che è sempre assolutamente possibile. Abate ha voltato subito pagina nelle sue dichiarazioni, dopo l'importante partita di Atene si dovrà infatti vedere a Reggio Emilia lo stesso spirito che il Milan ha esibito sul campo del Chievo.

ANALISI ECONOMICHE E DI CAMPO
Nel pre-partita di Milan-Juventus, è intervenuto Marco Fassone e Il Giorno ha pubblicato le sue dichiarazioni: "Fassone dice: Per ora i conti tornano - C'è ottimismo", nel testo "Non mi permetto di commentare le parole del presidente Berlusconi, dico solo che per nostra fortuna non abbiamo problemi finanziari". Sul fronte bianconero, nel post-gara, ecco invece le frasi del tecnico della Juventus su La Gazzetta dello Sport: "Allegri prova di forza, così si vince in Champions ma che rabbia con Pjanic". Proprio all'allenatore della Juventus viene dedicato l'editoriale di prima pagina del Corriere dello Sport: "La forza tranquilla di Allegri". Mentre Tuttosport, sempre in prima pagina rileva: "Allegri carica la squadra in vista del match di martedì a Lisbona: Giocando così saremo protagonisti per la Champions".