Milan, Pioli cambia idea: Due novità nella formazione anti-Verona

Tutti i dettagli sono importanti quando si tratta di partite decisive, figuriamoci le scelte di formazione. Pioli quest'anno non ha mai dovuto sudare troppo per scegliere gli undici da mandare in campo perchè per un  motivo o per l'altro l'infermeria era quasi sempre affollata e non mancavano le assenze anche  per altre ragioni, tra covid e squalifiche. Oggi che all'appello manca il solo Kjaer, lungodegente (anche se qualcuno non è ancora al top come Ibrahimovic e Rebic) le possibilità di scegliere sono maggiori e per Verona-Milan il tecnico rossonero sta pensando a qualche variazione rispetto alla partita vinta con la Fiorentina.

Per la gara che potrebbe segnare il controsorpasso in testa alla classifca, dopo il successo dell'Inter di venerdì, Pioli ha a disposizione anche Florenzi ma conferma Calabria a destra nella difesa a quattro con  Kalulu, Tomori e Theo Hernandez in difesa. A centrocampo assieme a Tonali ci sarà Kessie che torna nel ruolo di mediano. In attacco gioca dal 1' Giroud di punta supportato da Leao a sinistra, Saelemaekers a destra (che ha vinto il ballottagio su Messias) e Krunic al centro, preferito a Bennacer (in panchina) e a Diaz.