Milan, parla Brocchi: Non ho cancellato Mihajlovic, aspetto segnali anche da Balotelli

Cristian Brocchi presenta in conferenza stampa la sfida di Genova contro la Samp, la sua prima gara al timone del Milan: "Ci siamo esercitati nei giorni scorsi su quello che potranno fare i nostri avversari. Come ho visto il gruppo? C'è stata una scossa nei primi due giorni, anche un pò di tristezza in alcuni giocatori molto legati a Sinisa. Anche io ero legato a lui. Non ho cancellato la sua presenza. Nutro grande rispetto per questa situazione, ma allo stesso tempo ho visto giocatori vogliosi di ascoltarmi". Allenare la prima squadra non è lo stesso che guidare la Primavera: "Ho cercato di parlare con tutti, si possono gettare le basi per un lavoro che non sarà semplice ma entusiasmante. Anche i più grandi hanno bisogno di sapere, nessuno va in campo senza confronto". Quindi sulle prospettive: "Domani spero di vedere almeno un 5% di avvicinamento alle mie richieste della settimana. Voglio la consapevolezza di aver iniziato un percorso, mi aspetto cose semplici, segnali da parte di tutti. I giocatori non devono pensare all'io ma al noi. Il Milan è la cosa più importante". Infine su Balotelli: "Non posso pensare che interpreti le sue gare come Kucka ma nemmeno Kucka può interpretare le gare come Balo. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche, tutti devono giocare da squadra e avere una conoscenza di gioco. Ho trovato Mario molto voglioso, mi ha promesso che cercherà di dare tutto in questo ultimo periodo, forse l'ha già promesso in passato ma ora sa bene che non avrà altre possibilità. Deve far vedere se veramente è legato alla maglia del Milan".