18/05/2023 07:44
Si sofferma sul presente e sul futuro del Milan Franco Ordine nel suo editoriale per Milannews. Questi i passaggi principali
Concordo con Paolo Maldini. Se il Milan dovesse chiudere con il quarto posto, con il piazzamento assicurato nella prossima Champions league insomma, sarebbe una stagione da 8 in pagella. Lui ha seguito le linee guida della proprietà, ha chiesto e ottenuto per l’ultimo mercato (estivo e invernale) piena autonomia e qui però i risultati sono stati molto negativi. È vero come ricorda ancora Maldini che invece di puntare su Dybala, ha preferito, per gioventù e profilo, CDK sul quale continua a scommettere. Ma proprio per questo motivo, visto che in due anni dalla proprietà del Milan ha ricevuto circa 120 milioni, deve delle spiegazioni sul tema.
Poi ci sono anche le responsabilità di Stefano Pioli. Che riguardano: 1) non essere riuscito nell’intento di trovare qualche contro misura allo strapotere interista durante tutti i derby del 2023; 2) aver accumulato da gennaio 2023 il solito numero di infortuni; 3) aver puntato su qualche esponente della rosa (Adli, Vranckx, Bakayoko) a spizzichi e bocconi per motivi che non sono stati capiti.
Ai tifosi che adesso vogliono la testa di Pioli e il cambio di allenatore ricordo, molto semplicemente, quello che è successo a Simone Inzaghi e a Luciano Spalletti. L’anno scorso a Napoli volevano far fuori Lucianone, gli hanno dedicato anche uno striscione in proposito. Stesso destino per il tecnico interista. Cambiare Pioli sarebbe un errore micidiale. Per il futuro sarà bene definire gli accordi tra area tecnica e azionista perché sarebbe semplicemente stucchevole oltre che dannoso riproporre lo stesso braccio di ferro della scorsa estate. Maldini sa che in caso di mancata Champions ricevere l’autonomia dello scorso anno non sarà possibile.