Milan-Napoli, le pagelle del derby di Champions

Il Milan fa suo il primo atto dei quarti di finale di Champions League nel derby italiano contro il Napoli e si mette leggermente avanti nel discorso qualificazione. Prova esaltante di Maignan e Diaz, con il primo a parare tutto e lo spagnolo a inventarsi l'azione che porta al gol di Bennacer. Prova maiuscola di Tonali. Nel Napoli, bocciati Lozano e Anguissa, espulso nel finale.

Milan-Napoli, le pagelle dei rossoneri

• Maignan 7,5: Con le sue parate salva letteralmente il Diavolo da almeno due reti quasi certe
• Calabria 6,5: Prova ordinata e di spinta. Dal suo lato, Kvara prova a rendersi pericoloso, ma ci riesce solo in avvio, poi lo annulla puntualmente
• Kjaer 6,5: Qualche sbavatura, specie nel finale, che rischia di compromettere una gara comunque buona
• Tomori 6: Lotta e combatte su ogni pallone, ma non mancano le disattenzioni 
• Theo 6,5: Partita nervosa e meno di corsa rispetto al solito. Ingaggia un duello nemmeno tanto a distanza con Lozano, ha il pregio di far espellere Anguissa
• Tonali 7: Ennesima prova da leader della mediana. Difficilmente prende la decisione sbagliata, nonostante il pressing asfissiante del Napoli
• Krunic 6,5: Avvio da incubo con una palla persa che innesca la grande occasione di Kvara, su cui si riscatta salvando sulla linea. Si ripresa con il passare dei minuti e la scelta di Pioli è ripagata
• Diaz 7,5: Con una giocata da fuoriclasse assoluto decide il match e si prende il titolo UEFA di migliore in campo
• Bennacer 7: Prestazione di sostanza e qualità, impreziosita dalla rete che decide il match. Si fa sempre trovare al posto giusto al momento giusto ed è prezioso
• Leao 6,5: Qualche fiammata, specie nel primo tempo, con il gol sfiorato. Serve l'assist a Bennacer, poi esce un po' dalla gara e nel finale commette qualche errore di troppo
• Giroud 6: Altra gara di sacrificio e lotta. In avanti si vede dopo e nulla, ma il lavoro sporco gli vale la sufficienza.

Milan-Napoli, le pagelle degli azzurri

• Meret 5,5: Non impeccabile in occasione del primo gol, poi, la gara non richiedere altri grandi interventi
• Di Lorenzo 6,5: Ci prova in avvio e nel finale, con due delle più grandi occasioni per gli azzurri. E' l'ultimo ad arrendersi facendosi sempre trovare pronto in avanti e in copertura
• Kim 6: La sua ammonizione pesarà come un macigno nella gara di ritorno. La prova del centrale è ruvida e cattiva, ma il giallo da diffidato è troppo ingenuo
• Rrahamani 6: Tiene botta e lotta con sicurezza e personalità. Nessuna grande sbavatura
• Mario Rui 5,5: Qualche imprecsione di troppo e un nervosismo quasi mai nascosto. Fuorigiri anche in occasione del gol rossonero, si lascia saltare troppo facilmente da Brahim
• Anguissa 5: Prezioso a fasi alterne, recupera un'infinità di palloni, ma rischia anche tanto. Nel finale arriva così il doppio giallo ravvicinato
• Zielinski 6: Prestazione senza alti ne bassi, in cui mancano un po' le sue geometrie. Uno squillo in avvio, poi, cala ed esce un po' dalla partita
• Lobotka 6: E' complice di Mario Rui in occasione della giocata di Brahim che vale il gol rossonero. Prova ad arretrare per impostare da dietro, ma la musica non cambia
• Lozano 5,5: Si vede solo a sprazzi e non riesce mai a vincere il duello di nervi e corsa con Theo
• Elmas 5,5: Prova a non dare punti di riferimento alla difesa del Diavolo, ma ci riesce solo a tratti. Troppo spesso finisce fuori dal gioco e non è mai realmente pericoloso
• Kvaratshelia 6: Nell'ultimo periodo ha perso un po' in brillantezza. Calabria se lo mette puntualmente in tasca. Nonostante qualche buona giocata non riesce a incideere. Sintomatico del suo periodo no, il gol mancato in avvio.