Milan, Montella: Obiettivo Champions League, Kalinic mi piace

MILAN MONTELLA - E' iniziata la stagione 2017-18 del Milan. L'anno zero, che dovrà far riemergere la fama del club, sul campo e fuori. Sarà una stagione determinante per i rossoneri, ambiziosi più che mai con il cambio di proprietà. A Milanello stamane si è svolto il primo allenamento della stagione, con qualche volto nuovo. In sala stampa, Vincenzo Montella ha risposto in maniera esaustiva alle curiosità dei giornalisti presenti: "Ho grandi motivazioni ed entusiasmo per la squadra che sta nascendo - ha esordito l'aeroplanino - sono arrivati calciatori nuovi provenienti da diversi campionati. Non dovrà essere un alibi, ma un motivo per iniziare a pedalare velocemente fin da subito. Ho visto grande voglia anche nei ragazzi, che non vedono l'ora di iniziare a fare sul serio, a partire dal preliminare di EL (27 luglio)".

OBIETTIVO - L'ambizione del Milan è quella di ritornare nel palcoscenico europeo più prestigioso. Montella traccia le linee guida per il futuro prossimo: "Non ho esitato un attimo a porre la mia firma sul rinnovo di contratto, perchè mi sono subito sentito coinvolto dal progetto. Avrò una grande responsabilità, e farò di tutto per amalgamare al meglio la squadra. Vogliamo arrivare tra le prime quattro. La UEFA ci ha fatto un assist e noi dobbiamo coglierlo al volo. La Champions League resta il nostro obiettivo principale, ma dovremo battere una concorrenza agguerrita. Ci sarà da lottare contro le squadre che ci sono arrivate davanti lo scorso anno, ma anche contro l'Inter, che avrà la nostra stessa voglia ed ambizione. La Juventus resta la squadra da battere".

MODULO - Il Milan lo scorso anno ha giocato col tridente, e Montella pare intenzionato a riproporlo, ma non in tutte le gare: "Il 4-3-3 è stato il nostro modulo, e probabilmente è il nostro modello di riferimento. Sarà fondamentale però, avere delle varianti. Le soluzioni a gara in corso possono essere determinanti, e la panchina di qualità ci permette di vincere tante partite e migliorare".

NUOVI ACQUISTI - "E' stato un mercato condiviso con la dirigenza - ammette Montella - tutti i volti nuovi sono stati scelti in base a determinate caratteristiche. C'è grande feeling e sono contento della rosa che mi ha fornito la società. Andrè Silva è un attaccante moderno, di prospettiva, che può soltanto migliorare. Borini e Kessiè sono gli unici a conoscere il campionato italiano. Calhanoglu ha talento e mi intriga. Ma credo che ancora qualcuno dovra arrivare, e qualcun altro dovrà andar via. Mi hanno fatto piacere le parole di Kalinic. Dispiace per la Fiorentina, ma sono situazioni normali nel periodo di calciomercato. Le sue parole sono state apprezzate da tutti noi".

A cura di Valter Spada