Milan, la delusione di Pioli che spiega i motivi della doppia sconfitta

Lo aveva detto prima della sfida: o sarò l’allenatore più felice o quello più triste. A fine partita Stefano Pioli è dalla parte triste della barricata con il suo Milan che è stato sconfitto anche nel match di ritorno della Champions League e deve lasciare la qualificazione alla finale ai cugini dell’Inter. Ai microfoni di Mediaset, il tecnico rossonero prova a spiegare cosa non ha funzionato nel doppio confronto europeo.  

E’ una delusione grande, che avevamo fatto un grande percorso in Champions è certo soprattutto dopo che l’anno scorso quando siamo usciti alla prima fase. Volevamo andare in finale e volevamo vincerla anche perché questo era un derby. Hanno pesato quei primi 15 minuti della gara di andata che hanno segnato il doppio confronto, per il resto è stata una gara equilibrata. Non posso rimproverare niente ai miei giocatori, siamo delusi ma adesso dobbiamo finire bene il campionato. Non credo che l’Inter abbia dominato però non siamo riusciti a fare gol ed è stato il nostro limite in questa sfida. Nelle semifinali di Champions se non hai un livello altissimo, rischi. Ma oggi non siamo stati precisi e lucidi e l’Inter invece alle prime situazioni da gol ha trovato la rete mentre noi non ci siamo riusciti.