Sport E Vai  Sport e Vai
Martedì 30 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Milan, Inzaghi: Chi incrina serenità del gruppo può andar via

18/10/2014 15:42

Milan, Inzaghi: Chi incrina serenità del gruppo può andar via |  Sport e Vai

Lo sfogo di El Shaarawy, che si è detto arrabbiato per le ultime panchine per scelta tecnica, non lo ha colto di sorpresa. Inzaghi sa di dover scontentare sempre qualcuno in attacco, visto che ha sei giocatori offensivi da alternare ma alla vigilia della gara del Milan a Verona dà i giusti consigli al Faraone: "Mi sarei arrabbiato se avesse detto che era contento. Le sue parole le abbiamo sentite e sono rispettose, ha solo manifestato il fatto che gli piace giocare. Anch'io mi arrabbiavo quando non giocavo, Pazzini e Niang direbbero le stesse cose. Dimostra tutto in allenamento e in campo, mi sarei arrabbiato se avessi visto il contrario. Tutti quelli che stanno fuori si arrabbiano, come normale, ma c'è un'ambiente ottimale perchè tutti cercano di farsi vedere in allenamento. Deve rimanere sereno. Domani, se dovesse giocare, non deve fare altro che mettere in campo le sue qualità. C'è un ambiente molto bello quest'anno, siamo tutti carichi e sereni: nessuno vuole incrinare nulla, chi lo incrina va via. Abbiamo una rosa ampia, io guardo gli allenamenti e domattina prenderò la decisione per la formazione". Il clima nel Milan però resta sereno, anche grazie all’effetto-Berlusconi visto che il presidente ha fatto visita anche questa settimana alla squadra: “E' sereno e ci dà una carica incredibile. Ci dice le solite cose con amore, cercheremo di dargli i risultati e il calcio che vuole". Inzaghi non si fida del Verona: “L'Hellas in casa è temibile e, ad esempio, ha tenuto testa alla Roma. Mi complimento con Mandorlini. Sta facendo annate positive ma non mi meraviglio perchè un grande tecnico e grande lavoratore. Forse questo Verona può essere più forte di quello dello scorso anno. Ha perso grandi giocatori ma ha inserito grandi come Marquez. Poi c’è Toni. Posso solo fargli complimenti, fa ancora la differenza. Con il Milan ha gia dato l'anno scorso, spero si possa riposare per una partita, tipo domani”.

LE CESSIONI – I dubbi di formazione sono tanti: Menez ad esempio è stato convocato ma non è ancora al top della condizione: “Menez, Lopez e Bonaventura non so se partiranno dal primo minuto, devo ancora decidere tutto. Hanno perso 10 giorni di preparazione, si fa fatica ha tenere i novanta minuti. Valuterò i pro e i contro. Ho gente capace di sostiure certi elementi al meglio quindi non mi fascio la testa. Sono sereno e deciderò per il bene della squadra come ho sempre fatto. Torres? Prosegue sempre meglio. Aveva problemi alla caviglia e ha dato tanto alla squadra. Ora si è allenato bene ed è pronto, come lo sono tutti i suoi compagni di reparto. Deve essere bravo l'allenatore nelle scelte". Galliani ha fatto capire che a gennaio qualcuno potrà essere ceduto: “Non c'è malessere ma semplice arrabbiatura di non poter giocare, con rispetto. Tutti sanno che siamo in molti e a me piace essere molto chiaro. Non ci saranno mai atteggiamenti sbagliati, poi se qualcuno a gennaio vorrà andare via avrà la sua possibilità di lasciare i compagni ed il club. Non ho il timore che qualcuno possa incrinare la tranquillità. Chi dovesse spezzare questa situazione se ne andrà, non accettiamo lamentele. Ma non mi pongo il problema perchè non c'è stato nessun problema del genere".

Stefano Grandi


Tags: milan GALLIANI torres INZAGHI verona Menez Lopez el shaarawy

Articoli Correlati