Milan, il triste record continua ancora: Pioli non sa trovare la soluzione

Avrà anche sbagliato i cambi Pioli ieri a Napoli, come gli rimproverano i tifosi (e gli stessi Leao e Giroud) ma è anche vero che alcune sostituzioni sono state forzate. Ed è una storia che si ripete. Come era capitato già nelle passate tre stagioni anche stavolta nei mesi di ottobre e novembre il Milan deve affrontare una lunga serie di infortuni, la maggior parte muscolari, che rischia seriamente di condizionare il cammino in campionato e di compromettere quello in Champions.

Quelli di Kalulu, Pulisic e Pellegrino, usciti dal campo ieri sera contro il Napoli, sono solo gli ultimi di una lunga lista di stop perché da agosto dall’infermeria rossonera sono passati più o meno tutti. Da inizio stagione sono 19 gli infortuni, 12 di questi muscolari, a cui si aggiunge quello di Bennacer, out da maggio per il problema al ginocchio destro. Un problema tristemente noto in casa rossonera, perché da anni ormai la situazione è questa tanto che La Gazzetta dello Sport aveva calcolato che dal primo luglio 2022 al 31 gennaio 2022 il Milan aveva collezionato oltre 700 giorni di assenza, sottolineando che quasi tutti i calciatori della rosa di Pioli si erano fermati almeno una volta, molto spesso per problemi muscolari.