01/09/2023 09:01
C'è stato un momento, nella giornata di ieri, in cui il passaggio di Taremi al Milan sembrava cosa fatta. Pioli già pregustava il bomber tanto atteso ma in extremis la trattativa si è complicata e quasi sicuramente è saltata del tutto. Il retroscena lo rivela il Corriere delal sera che scrive
Come già avvenuto ai danni dell’Inter per il caso Samardzic, un improvviso affollamento di agenti e procuratori ha ostacolato la trattativa. Tre attori in campo a reclamare ciascuno la propria fetta di torta, facendo lievitare a dismisura l’importo per le commissioni da devolvere complessivamente. Jorge Mendes, l’intermediario dell’affare, poi Alireza Nikoomanesh, agente del giocatore proprietario del 15 per cento del cartellino, e per finire Pedro Pinho, avvocato vicino al presidente Pinto Da Costa.
Tutti bramosi di ricevere un compenso per il passaggio del giocatore da 80 gol in tre stagioni al Porto. Fra rallentamenti, momenti di tensione, l’entrata in scena della bellissima agente iraniana Darya Baharami ricevuta a Casa Milan per provare a ridurre le distanze tra le parti, la giornata è stata un’altalena di emozioni. In serata i rossoneri, che nel frattempo hanno concesso a Colombo di partire in prestito al Monza, hanno effettuato l’ultimo tentativo ma invano. Il Porto sui propri media ha ufficializzato che Taremi sarebbe rimasto. Vangelis Pavlidis dell’Az Alkmaar il nome nuovo per i rossoneri