Milan: Il Craiova non va sottovalutato, rischio eccesso sicurezza

Quattro giorni e sarà già Europa League per il Milan: giovedì, alle 20 italiane, si gioca l'andata del preliminare in Romania, contro il Craiova e sulla carta non c'è partita. Potrebbe mai la regina del mercato temere i modesti rumeni? Ipoteticamente no: evidente il gap tra le due squadre ma occhio a non inciampare su una buccia di banana. Il Craiova ha già due gare di campionato alle spalle: una vittoria nella prima giornata con il Poli Las e un pari per 1-1 con il Concordia nell'ultimo turno (vantaggio del Craiova arrivato al 14' con Baluta cui ha risposto dopo nove minuti per gli ospiti Cristescu) ed è allenato da un tecnico italiano Devis Mangia (ex Palermo) che conosce bene il nostro calcio. La partita non si giocherà nello stadio locale, ma allo Stadionul Municipal di Drobeta-Turnu Severin e bisognerebbe mettere in ghiaccio la qualificazione già nella gara di andata. Il pericolo è che la sbornia per i tanti colpi di mercato e l'euforia dopo il 4-0 al Bayern possano far calare la concentrazione. Per di più mancheranno Biglia e Bonucci per problemi di tesseramento. I trasferimenti di Bonucci e Biglia sono già ufficiali sul sito della Lega ma questo non basta. Il Milan, come tutte le società, deve dare garanzie economiche. La somma da considerare è la differenza tra spese e incassi sui trasferimenti con altri club italiani. Se questo saldo cessioni-acquisti è negativo, il club deve versare entro l'11 agosto il 20% della rata relativa al 2017-18 e dare garanzie per il resto della somma. In caso di impegni ufficiali prima dell'11 agosto (come accade al Milan con l’Europa League), bisogna dare delle garanzie in anticipo se si vuole mandare in campo un calciatore acquistato da un altro club italiano. Il regolamento dell’Europa League consente a un club di inserire un giocatore in lista entro le 24 di mercoledì: non è escluso che il Milan usi il "jolly" per schierare Leonardo o Lucas nel terzo preliminare, presentando una fideiussione ma tutto lascia pensare che così non sarà. Montella pertanto dovrebbe ripartire dal 4-3-3 con Donnarumma tra i pali mentre sulle fasce i due nuovi acquisti Conti e Rodriguez, a centrocampo si rivede Bonaventura e dall’altra parte ci sarà Kessie. Davanti il tridente Borini, Silva, Chalanoglu. Questa la probabile formazione:

MILAN (4-3-3): Donnarumma, Conti, Zapata, Musacchio, Rodriguez, Montolivo, Kessie, Bonaventura, Borini, Silva, Chalanoglu.

Stefano Grandi