Milan: Giampaolo, risposta pepata dopo gli sfoghi di Maldini

Non la pensa come Maldini nè come Sarri nè come Gasperini. Ha ritrovato da poco la serie A Marco Giampaolo ma l'ex allenatore del Milan, ora tornato alla Sampdoria, non polemizza con gli arbitri e non se la prende col Var. Maldini si era lamentato perchè al Milan era stato mandato un giovane come Marchetti, Giampaolo invece accetta senza batter ciglio la designazione di Sozza, che pure ha poche gare di A alle spalle, e dice ai canali social del club blucerchiato

"Io penso sia stata ineccepibile, perfetta. Perchè Sozza, è vero che ha arbitrato poche partite in A, ma ha arbitrato partite importanti. Probabilmente è un cavallo di razza. Irrati è una garanzia, quindi hanno attenzionato questa partita come doveva essere attenzionata".

Anche sul Var il tecnico doriano va controcorrente

"Io sono sempre favorevole. Non è in dubbio il VAR perchè ci siamo dimenticati quando il VAR non c'era cosa succedeva. Il VAR certifica una regola. Semmai il problema non è il VAR, può esserlo quella specifica regola".

Poi, in vista della gara con l'Atalanta, parla della lotta salvezza

"E' una battaglia. Ti devi sporcare le mani, la faccia, ci devi stare. Quando dico che devi giocare le partite senza guardare in faccia l'avversario significa che ci sono punti in palio anche lì. Altrimenti quante ne giochi? Quattro? Cinque? Ne dobbiamo giocare dodici. La lotta è dura, coinvolge tante squadre e dobbiamo saperci stare. Dobbiamo uscire dal campo che abbiamo dato tutto, che abbiamo giocato una partita con coraggio, che ci abbiamo provato. Poi va bene sempre. Non va bene quando non giochi la partita, non va bene quando sei alla mercé dell'avversario, non va bene quando sei pavido e non va bene quando ti caghi addosso. Devi giocarle le partite".