Milan, Galliani: Nessun ultimatum ad Allegri, resta fino alla fine

“L’intenzione della società è di andare avanti con Allegri fino alla fine della stagione”. Adriano Galliani veste i panni dell’avvocato difensore, anche se sa benissimo che sotto accusa c’è anche lui e la sua gestione del club ed assicura che il tecnico del Milan non rischia l’esonero: “Ovviamente ogni allenatore è sottoposto alla dura legge dei risultati, non c’è nessun tipo di ultimatum ad Allegri. Se perdi 22-0 uno ci pensa, però non mi piace parlare del futuro. Ribadisco la partita col Chievo è  importantissima perché siamo indietro in classifica ma non è l’ultimo giorno del mondo”. In occasione della presentazione di uno sponsor l’ad mostra ottimismo nonostante tutt’intorno si agitino spettri di rivoluzione: “Dobbiamo migliorare, in Champions confidiamo di andare avanti, stiamo calmi, siamo secondi nel nostro girone e confidiamo riprenderci anche in campionato. Non commento però le vicende societarie e non lo farò mai”. Meglio parlare di faccende tecniche, allora, ed ecco che Galliani torna a difendere anche Balotelli: “Balotelli a Barcellona mi è piaciuto. Io lo sapevo dal giorno prima che non sarebbe partito titolare, così come lo sapeva Berlusconi, ma non c’è niente di particolare, ha giocato Robinho che ha fatto una buona parti così come all’andata. L’ammonizione con Fiorentina di Balo? Altra cosa che non vorrei commentare. Ribadisco che senza di lui non saremmo andati in Champions, ha fatto benissimo nell’anno solare, mi auguro che lo faccia ancora. Non lo visto malissimo, l’ho visto bene”.  Dopo un elogio per la Primavera di Inzaghi (“Molto forte, così come le altre squadre del nostro settore giovanile, stanno facendo bene”) si torna all’ottimismo di partenza: “Credo che la squadra vale di più della sua posizione in classifica, rimonterà sicuramente. Partenza lenta? La partita più importante per la stagione 13/14 era il confronto con il Psv, tutte queste partite qui sono importante per la stagione 14/15. Con i giocatori parlo sempre, credo di avere abbastanza feeling”.

Stefano Grandi