Milan, da Dubai Furlani si lascia scappare una promessa

Una certezza e una promessa. Giorgio Furlani ha parlato a The National, importante testata del Medio Oriente, nel corso della cerimonia di apertura di Casa Milan Dubai, un passo importante per l'ulteriore espansione del brand rossonero in un mercato molto importante. Queste le sue dichiarazioni:

L'apertura di questa sede è per noi un passo molto importante nel nostro percorso rivolto al futuro. Se torniamo indietro a dieci anni fa, abbiamo avuto un periodo di qualche difficoltà come club, come azienda e sul campo abbiamo attraversato un processo di inversione di tendenza, razionalizzazione e cambio di strategia iniziato circa cinque anni fa. Abbiamo un rapporto con la regione e con Dubai da molto tempo. C'è un enorme potenziale perché è una regione affamata di calcio. Lo vedi dappertutto. C'è questo amore per il calcio e questa passione incrollabile che è così evidente. A volte sembra di essere in Italia. L'apertura di una sede comporta l'aspettativa di essere attivi. Abbiamo avuto molte visite, sia come squadra intera con il ritiro che abbiamo fatto lo scorso inverno, sia come dirigenti, staff e giocatori. C'è la volontà di fare amichevoli e ritiri, a seconda dell’anno, a seconda di quali eventi internazionali ci sono, a seconda di dove arriviamo in termini di competizioni europee, ogni anno sarà una storia un po’ diversa. Ma sicuramente c'è l'intenzione di essere qui a Dubai più spesso.