Milan, un club pronto a cambiare il destino di De Ketelaere

Il Milan pensa al futuro di Charles De Ketelaere. L'Atalanta sonda il terreno e punta ad un prestito con diritto di riscatto.

Milan: Charles De Ketelaere flop verso la partenza

Charles De Ketelaere ha avuto un impatto difficile con la maglia rossonera nel suo primo anno e non è riuscito a essere tra i protagonisti degli uomini a disposizione di Stefano Pioli, deludendo società e tifoseria che si aspettavano tanto dal giovane talento. 

Il Milan pensa a cederlo, ma deve rientrare dei 35 milioni spesi l'anno scorso per acquistarlo dal Club Bruges. La stagione del giovane belga a Milano è stata un crescendo di delusioni, dai pochi minuti in campo allo zero alla voce gol. A oggi il giovane Under 21 è il giocatore costato di più alla gestione Gerry Cardinale e, visti gli scarsi risultati ottenuti, si sta lavorando per capire se ha senso tenerlo un'altra stagione, sperando di vederlo esplodere nella sua seconda annata. La speranza e, come accade a molti altri come Leao, le possibilità di un riscatto non mancano, ma la dirigenza del Diavolo potrebbe anche scegliere di accettare un'offerta al ribasso pur di rientrare parzialmente dell'investimento economico effettuato lo scorso mercato.

Milan: L'Atalanta pensa a Charles De Ketelaere 

Oltre alla stagione deludente in Serie A, De Ketelaere non è riuscito a incidere nemmeno con la nazionale del Belgio Under 21 che è uscita ai gironi dall'Europeo di categoria. Segno che le difficoltà del centrocampista non sono da attribuire solo al Milan, ma sembrano essere una questione personale.

Nonostante tutte le difficoltà mostrate, però, al momento il Milan non vorrebbe perdere il giocatore a titolo definitivo (a meno di offerte irrinunciabili). Da qui, prende piede l'opzione prestito con destinazione Atalanta. Mister Gasperini è essere l'allenatore giusto per valorizzare i giovani e stima il fantasista, che a Bergamo troverebbe un ambiente più tranquillo senza quelle pressioni che a Milano hanno contribuito a non farlo esplodere. I prossimi giorni saranno decisivi per la trattativa.

A cura di Massimo Santalucia