Milan, Bennacer attacca Calhanoglu: ecco la differenza tra me e lui

Ismael Bennacer ha rilasciato una lunga intervista sul canale YouTube di Instant Foot, dove ha parlato di Milan a tutto tondo.
Il centrocampista ha iniziato raccontando le ambizioni della squadra che vuole tornare al più presto a vincere trofei e del forte legame che ha instaurato con Rafa Leao. Poi ha toccato l'argomento Calhanoglu, e senza nascondersi dietro un dito ha detto la sua verità.

Milan, Bennacer suona la carica: io e Leao protagonisti della ricostruzione

Bennacer, uno dei giocatori più stimati da Stefano Pioli, ha iniziato parlando di quanto si senta leader dentro e fuori dal campo e del legame con il campione portoghese:

Io e Rafa siamo arrivati insieme quell'estate. Parliamo molto. Rafa in campo è incredibile, ma fuori dal campo è più rilassato. Parliamo sempre: quando ha bisogno di qualcosa, io ci sono. È come un fratello minore, gli do consigli. Sono così con tutti perché la squadra viene prima di tutto. Lui ed io c'eravamo quando è iniziata la ricostruzione della squadra.

Milan, Bennacer attacca Calhanoglu: io non lo avrei mai fatto

Non ne sapevo nulla del trasferimento di Calha. Hakan voleva restare al Milan, ma poi non so cosa sia successo. Forse non hanno raggiunto un accordo. Siamo amici ma in campo non ci sono amici, a maggior ragione in un derby. Lo rispetto, ma quando ho letto di questo trasferimento, mi sono detto: "No". Ero in vacanza, l'ho visto e ho pensato: "Non può averlo fatto". Personalmente, non potrei mai farlo: rispetto troppo il Milan. L'Inter può offrirmi quello che vuole, ma non succederà. Amo questo club. Non significa che resterò qui per tutta la mia carriera - non so cosa succederà in futuro - ma sicuramente non andrò mai all'Inter

Queste le parole del giocatore algerino, che se da una parte ha acceso ulteriormente i cuori dei tifosi rossoneri, dall'altra ha infiammato ancora di più il derby di Milano.

A cura di Massimo Santalucia