Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 4 Maggio 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Milan, Balotelli: Non m’interessa essere un campione, sono autocritico

18/02/2014 13:31

Milan, Balotelli: Non m’interessa essere un campione, sono autocritico |  Sport e Vai

Aggrappati alle magie di Balotelli. Cos’altro potrebbe sperare il Milan nel terribile scontro di Champions contro l’Atletico Madrid? La mano di Seedorf non poteva fare miracoli in un mese, il gap con gli spagnoli sulla carta c’è e si sente ma i rossoneri hanno la loro arma neanche segreta. Dipenderà molto dalla luna di SuperMario sovvertire il pronostico in Champions e domani sera servirà sicuramente il miglior Balotelli per provare a mettere in tasca mezza qualificazione ai quarti. Lui sorride in conferenza stampa, sono queste le vetrine che ama di più quando tutto il mondo ha gli occhi addosso a lui: "Sono molto contento di poter giocare; l'anno scorso ero in tribuna, soffrivo per i miei compagni. Spero di dare una mano in più quest'anno. Voglio dimostrare quello che voglio fare sempre. Aiutare il gruppo e vincere. Domani è importante, c'è sempre qualcosa di diverso come atmosfera in Champions ma quel che devi dare è sempre lo stesso. Non ho segnato nella fase a gironi forse perché non ho giocato più di tanto. Non ho mai segnato contro una squadra spagola. La Spagna è un po' difficile da battere, magari si potrebbe iniziare a vincere contro una squadra di club”. A dover convivere con le pressioni ormai c’è abituato:  "Non sono dovute a ciò che accade in campo, sono esterne e non riguardano il calcio. Di sicuro il calcio in Europa è diverso da quello italiano, a livello di tifosi e di atmosfera. E' diverso, migliore". Poi alla domanda se si sente un campione o meno sorprende tutti così: "Sono un bravo giocatore, sono titolare nel Milan e una pedina importante. Non mi interessa essere campione o meno. Non me lo sono chiesto. I risultati personali e di squadra vengono da soli con le vittorie.  Sono molto critico nei miei confronti. Mi serve, rivedendo le partite, si migliora così". Con Seedorf il feeling è nato subito: “E' come se fosse un compagno di squadra, le cose mi vengono più facili.  Dà libertà di parlare, di esprimere opinioni. Con lui le cose vengono più facili, puoi parlare se hai dubbi. Calcisticamente sono più sereno. E' come un fratellone". E per lui è disposto anche a sacrificarsi: “Sono un attaccante centrale. Ma posso giocare anche in porta per vincere la Champions". Infine sponsorizza Pazzini:  "Quando abbiamo giocato insieme, o io o lui, abbiamo segnato sempre. Sono statistiche".


Tags: pazzini milan balotelli atletico madrid Seedorf Champions League

Articoli Correlati