Milan, Ambrosini: Con un centravanti giusto lo scudetto è a portata di mano

Il mercato del Milan al momento ha prodotto una serie di rinforzi per un centrocampo rivisitato, con l'arrivo anzitutto di Loftus-Cheek, seguito poi da Pulisic e presto da Reijnders. Massimo Ambrosini, che di quel ruolo se ne intende, in una intervista alla Gazzetta dello Sport si è detto persuaso che Pioli nella prossima stagione sfrutterà di più il centrocampo a tre in un possibile 4-3-3, ma per avere quel quid in più è necessario un ulteriore sforzo sul mercato:

In questi anni lassù c’è stata alternanza, e il Milan è una di quelle che hanno vinto: non può non partire per riprovarci. Finora si è mosso in maniera interessante. E se prende il centravanti giusto da affiancare a Giroud, allora la squadra potrebbe essere da scudetto.

Parole che hanno scatenato il dibattito social, sia tra i tifosi che tra gli appassionati. Angelo Ortega scrive: "Considerando il basso livello della serie A, se il Milan dovesse prendere i due nigeriani del Villareal e una punta discreta che possa alternarsi con Giroud potrebbe essere in corsa al pari di Juve, Inter, Napoli e Roma. Ovviamente è una ipotesi correlata agli acquisti. Penso che Juve e Roma escluse che non hanno fatto cessioni importanti al momento, le altre di siano tutte indebolite".

Più sinteticamente, Danilo Draghi spiega: "Serve un vero bomber". E Giacomo Montagnani aggiunge: "Manca un play basso, che vista l'impostazione di Pioli, avrà caratteristiche più fisiche che tecniche, in attesa del rientro di Bennacer che avverrà il prossimo anno (infortunio più Coppa d'Africa). Inoltre manca un esterno destro in grado di creare superiorità. A quel punto, il centravanti potrei farlo pure io". Infine, Carmine Gaglione punge: "Perché i dirigenti che ci sono ora non pensano ad andare ad Ibiza ogni weekend, pensano a rinforzare la squadra".