Mertens vuol tornare bello di notte in Champions per dimenticare il Real

L'ultimo suo gol in Champions League è stato anche il più amaro, quello della grande illusione al San Paolo contro il Real Madrid nella notte delle streghe, che per giunta si chiuse proprio con un suo autogol per il 3-1 finale delle merengues. Dries Mertens annusa profumo d'Europa e si gasa in vista dei playoff col Nizza di domani sera a Fuorigrotta. Sarà la sua terza volta da “nueve” in Champions e la voglia di brillare in palcoscenici internazionali è tanta. In campionato è una stella acclamata, in Europa non sempre è riuscito a far vedere che sa fare, specie nel nuovo ruolo, il belga. Cinque gol finora segnati in Champions, tutti nella scorsa stagione: oltre a quello inutile con il Real anche un altro che non servì a niente col Besiktas e tre pesantissimi (tra andata e ritorno) al Benfica. E' ora di tornare a far esultare i tifosi azzurri. Nello score di coppe del folletto partenopeo anche 7 gol in Europa League (uno allo Slovan, uno al Wiolfsburg, tre al Legia e due al Club Bruges) ma vuoi mettere il fascino delle notti di Champions? C'è poi un vecchio conto da regolare anche con i preliminari – da tempo un tabù per tutte le squadre italiane – ricordando l'amarezza dell'eliminazione con l'Athletic Bilbao di tre anni fa, per non dire del groppo in gola per l'eliminazione nella fase a gironi dell'anno prima solo per differenza reti dopo aver battuto squadroni come Arsenal e Borussia Dortmund. Mertens sta bene, in precampionato ha dosato gradatemente le energie ed è pronto a tornare bello di notte. Per dimenticare il Real e scrivere una nuova pagina azzurra.

Stefano Grandi