Mazzarri: Non fatemi ricordare Supercoppa del 2012 contro la Juve

Non pensa al mercato ("Io penso solo alla partita di domani. Sono abituato così da sempre e cerco di inculcare questa mentalità anche ai ragazzi per non farli distrarre dal mercato") è convinto che la vittoria con la Salernitana possa essere la svolta ("I ragazzi avevano perso un po' la fiducia. Questa vittoria ci ha dato il morale giusto per le partite successive. Sia in Supercoppa, sia in campionato") e recupera anche due giocatori ("Cajuste dovrebbe provare e potrebbe farcela. E così anche Zielinski"). Walter Mazzarri è pronto per la semifinale di Supercoppa con la Fiorentina. Il ricordo va a quella giocata con la Juve, la finale persa nel 2012

"Ora che me lo fate ricordare, ci vorrebbe... Non mi piace parlare del passato, ma fu una finale particolare, mettiamola così. Guardiamo avanti, questa è una storia diversa, è un Napoli diverso da quel tempo, la società ha fatto passi da gigante ed è riuscita a vincere uno scudetto. Sono cose diverse, pensiamo a domani: noi veniamo da un momento altalenante e dobbiamo fare una partita che dia convinzione ai ragazzi, che riporti la serenità che avevano pochi mesi fa".

In campionato la Fiorentina dominò: "Ho rivisto quella partita, cercherò di ovviare a certe cose viste in quella gara, cercherò di fare qualcosa di diverso ma non è corretto che io parli di una gara in cui c'era il mio predecessore". Sul format con la final four Mazzarri fa capire di non essere molto d'accordo: "La nuova formula non sta a me commentarla, è una cosa inventata dalla federazione, va chiesto a loro il perché. C'è una crisi europea con meno soldi, qui ci sono più potenzialità economiche ed anche il campionato arabo diventerà migliore ma porterà via campioni ai campionati europei che da sempre hanno fatto la storia del calcio"