Marotta: La Var serve in Europa e con Allegri continueremo ancora insieme

Il passato è il Real e la rabbia dopo l'eliminazione dalla Champions, il presente è la Samp di questo pomeriggio per allungare e portarsi a +6 sul Napoli, il futuro è ancora e comunque con Allegri. Parlando a Premium il dg della Juventus, Beppe Marotta, tocca tutti i temi e dice: “Il rammarico del post gara di Madrid non è rassegnazione, vogliamo scudetto e coppa e dobbiamo tirare fuori qualcosa di straordinario”. Si deve però tornare sulla questione arbitrale: “Condivido quello che ha detto Agnelli, in modo civile con modi civili, bisogna uniformare il regolamento dove c'è la Var in Italia, in Inghilterra dove non ci sono gli addizionali e la Champions e l'Europa League con gli addizionali bisogna uniformare. A Madrid ci voleva più buon senso nel valutare bene e scegliere un trentatreenne che arbitrando questa gara c'era grande difficoltà. Problema di poteri forti in Europa? Non posso e non devo credere a una tesi del genere, credo alla buona fede, si deve trarre una conclusione personale dopo Madrid che un arbitro di esperienza avrebbe gestito meglio la partita, nell'ultimo minuto una decisione cambia il risultato, l'esperienza ed il buon senso devono farti decidere in modo logico”. Poi c'è il tema-Allegri: continuerà con la Juve? “E' da quattro anni qui, conosce le strategie, non ci saranno cambiamenti in uomini e strategie, con la nostra linea cercando di ottenere il massimo, le sue parole sono sincere, giusto esprimerlo, ma i rapporti sono eccezionali, io sono sicuro che si proseguirà con lui”. Infine un ringraziamento a Donnarumma per quella parata decisiva su Milik contro il Napoli: “Ho visto, io sono pacato, un grande gesto tecnico, il degno successore di Buffon, un patrimonio del calcio e della Nazionale, non mi stupisce vederlo parare così, ci ha fatto contenti, contento di un portiere in Italia di questo livello".