Maradona vince causa, accordo su videogioco e sarà ambasciatore Pes

L'ha spuntata lui, come spesso accade. La bufera scatenata da Diego Armando Maradona che aveva fatto sapere di voler querelare il celebre Pro Evolution Soccer, il videogioco calcistico di Konami, reo a suo giudizio di aver sfruttato – per la sezione “Leggende” – la sua immagine senza consenso ha portato i suoi frutti. L'azienda di Konami aveva provato a difendersi, affermando che in realtà un accordo per lo sfruttamento dell’immagine di Maradona era contenuto – al pari di quello delle altre Leggende dei vari club – con l'intesa raggiunta col Barcellona per lo sfruttamento dell'immagine di tutti i campioni del presente e del passato ma  dopo aver riscontrato che la rivendicazione di Maradona era accoglibile dal giudice, si è addivenuti a un accordo. La stampa argentina riferisce che un contratto di sponsorizzazione e licenza è stato firmato fino al 2020. Tale partnership prevede di includere anche la promozione di PES da parte di Maradona. Almeno una parte del denaro che Maradona riceverà come parte di questo accordo sarà utilizzato per aiutare il calcio di base in Argentina, come promesso dallo stesso ex fuoriclasse del Napoli.