Mancini sogna Lavezzi, l'Inter gli propone Konoplyanka

Quando è arrivato all’Inter, Roberto Mancini ha fatto un nome a Erick Thohir per il calciomercato di gennaio dei nerazzurri: Ezequiel Lavezzi. Secondo il tecnico, la sua squadra ha bisogno di un giocatore veloce, abile nell’uno contro uno e in grado di smarcare i compagni e, come il Pocho, sul mercato non ce ne sono. D’altra parte non è un mistero l’infatuazione che Mancini ha per l’argentino, inseguito anche quando sedeva sulla panchina del Manchester City. Come allora, però, il suo pare destinato a restare un sogno: Lavezzi costa tanto, troppo per l’Inter, che invece dovrà ricorrere a più fantasia e meno soldi per riuscire a migliorare la propria rosa a gennaio.

DAL POCHO AL “KONO”. A un prezzo decisamente più basso di quello di Lavezzi, l’Inter potrebbe riuscire a mettere le mani su Evgen Konoplyanka, il fantasista del Dnipro apprezzato ieri sera proprio a San Siro contro i nerazzurri in Europa League. Corsa, dribbling, disponibilità al sacrificio e tanta qualità nelle giocate in favore dei compagni: Konoplyanka, 25 anni, ha impressionato i dirigenti nerazzurri e, in particolare, quel Piero Ausilio che ha il compito di portare a Mancini un giocatore offensivo che sia in grado di fare la differenza. “È un buonissimo giocatore - ha dichiarato Ausilio dopo il match di ieri - ha fatto bene sia oggi che all’andata, dimostrando di giocare in un’ottima squadra”. Ora, l’ucraino non è probabilmente un fuoriclasse, ma ai nerazzurri un trequartista con le sue caratteristiche farebbe più che comodo.

COSTO RIDOTTO. Inoltre, c’è da considerare che il giocatore ha il contratto in scadenza e che, dunque, a gennaio potrebbe arrivare per una cifra molto più bassa di quella che il Dnipro avrebbe potuto chiedere sei mesi fa. È probabile, dunque, che l’Inter provi un approccio con il club ucraino partendo da una valutazione di 4 milioni di euro, parecchio lontana dai 17 che il Dnipro chiedeva fino a poco tempo fa per il cartellino di Konoplyanka. Da qui a gennaio, però, la società ucraina abbasserà ragionevolmente le sue pretese sotto i 10 milioni di euro e l’Inter, con un piccolo sforzo, potrebbe riuscire a mettere le mani sul giocatore, concludendo un buon affare e accontentando Mancini. Che non avrà Lavezzi, ma almeno potrà contare su un giocatore di qualità sulla trequarti.