16/09/2022 16:13
La Commissione d’Appello della FIFA si è pronunciata sui ricorsi presentati dalla Federcalcio cilena e dalla Federcalcio peruviana nei confronti della decisione presa dalla Commissione Disciplinare FIFA sulla potenziale ineleggibilità del giocatore Byron David Castillo Segura, che avrebbe una cittadinanza colombiana e non ecuadoriana, in merito alla sua partecipazione a otto partite di qualificazione dell’Ecuador in vista della Coppa del Mondo in Qatar
La richiesta era che all’Ecuador fossero assegnate sconfitte a tavolino per le partite in cui il giocatore è sceso in campo con il Cile (o l'Italia secondo altri) che avrebbe preso il posto dell’Ecuador a Qatar 2022.
La Commissione di Appello, esaminate le argomentazioni di tutte le parti e previa udienza, ha confermato la decisione della Commissione Disciplinare di archiviare il procedimento: sulla base degli atti presentati il calciatore è da ritenersi titolare della cittadinanza ecuadoriana permanente ai sensi dell’art. 5 par. 1 del Regolamento FIFA che disciplina l’applicazione degli statuti. La presente decisione resta comunque impugnabile davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna.