Manchester Uniter, Gary Neville e Kean accusano i club italiani di doping. E Ziliani prende la palla al balzo

Nel corso della trasmissione The Overlap su YouTube, Gary Neville e Roy Keane, leggende del Manchester United, hanno lanciato pesanti accuse nei confronti dei club italiani: "Penso che ci siano state alcune squadre contro cui abbiamo giocato che non erano pulite, lo abbiamo detto in quel momento. Non posso fare nomi di squadre o di giocatori, ma guardando a quel che è successo dopo nel ciclismo e con i medici, mi dispiace. Eravamo in forma, ma sono uscito dal campo contro una squadra italiana che ero distrutto e ho pensato che qualcosa non andava", ha dichiarato Gary Neville, vincitore della Champions League nel 1999 col Manchester United.

Anche Roy Keane è dello stesso parere: "Quando affrontavamo certe squadre ne uscivi distrutto. Ma contro un paio di squadre italiane guardavo le facce dei giocatori e sembrava che non avessero giocato la partita". 

Su X, il giornalista Paolo Ziliani, riprende le parole dei due ex calciatori e lancia una frecciata: "È aperto il concorso Indovina la squadra dopata di cui parlano Gary Neville e Roy Keane. Mentre i media italiani si stracciano le vesti e parlano di accuse shock cadute dal cielo, un piccolo ripasso a fatti e processi accaduti a fine anni 90 e inizio 2000 e una sbirciatina agli archivi dell'UEFA offrirebbero chiari indizi e facili spiegazioni "