21/01/2024 16:44
I cori razzisti indirizzati alla volta di Mike Maignan ieri a Udine hanno indignato anche Enrico Mentana. Il direttore del Tg7, noto tifoso interista, si è sfogato con un lungo post su Facebook scrivendo
Mi vergogno di condividere l'aria con chi ha fatto il verso della scimmia a Mike Maignan, come mi sono vergognato e indignato sempre per tutte le manifestazioni di odio ignorante che ho ascoltato negli stadi, quale che fosse la squadra tifata dai trinariciuti di turno. Non sono un ipocrita, e so che nel tifo si immettono frustrazioni e sfoghi, ma anche passione e irrisione, fischi e proteste. Ma l'odio tribale, etnico, razziale o religioso, o anche di genere non può essere tollerato. Chi è così sugli spalti è cosi anche nella vita.
Ma c'è qualcosa di altro. Si va allo stadio da soli, o con i familiari, o con gli amici. Ma ci si va anche in gruppi organizzati, i club. Sono anche loro che ora si devono far sentire, devono condannare, impegnarsi a isolare. In un mondo ideale, in uno stadio ideale il ritorno in campo di Maignan sarebbe stato salutato da applausi corali. In un mondo più sportivo nel prossimo turno di campionato da tutte le curve verrebbe esposto uno striscione: "Siamo tutti Maignan, siamo tutti contro l'odio, siamo tutti contro il razzismo". Non è un'illusione, è una speranza